“Tra le due guerre la letteratura italiana brillò del nome di Massimo Bontempelli e di quello di Pirandello. Giù cinquantenne, Massimo rappresentò per la nostra generazione di giovani, la vera giovinezza; cioè la speranza nella gloria letteraria. […] Bontempelli vedeva l'esistenza di un mistero, di una «magia» anche nella più umile e borghese contingenza.”
Argomenti
massimo , contingenza , brillio , umile , magia , giovinezza , borghesia , borghese , gloria , generazione , letteratura , mister , mistero , esistenza , speranza , giovani , nome , giovane , guerra , italiano , due-giorni , cinquantenneGiovanni Artieri 12
giornalista e storico italiano 1904–1995Citazioni simili

Origine: Da Il Vesuvio col pennacchio: ovvero, Funiculì funiculà, Longanesi, 1959, p. 363.

Origine: Citato in Selezione dal Reader's Digest, agosto 1965.
da Novecento letterario italiano. Serie decima, Vallecchi, Firenze, 1969, p. 725

Origine: Dalla trasmissione La Domenica Sportiva; citato in Alessandro Vignati, "Emiliano Mondonico: "La Juve è l'espressione migliore del calcio all'italiana di successo" http://www.tuttojuve.com/altre-notizie/emiliano-mondonico-la-juve-e-l-espressione-migliore-del-calcio-all-italiana-di-successo-232031, tuttojuve.com, 20 aprile 2015.

“Le guerre si fanno per creare debiti. La guerra è il sabotaggio massimo, il sabotaggio più atroce.”
Aforismi e detti memorabili