“La poesia parla da un'ambiguità ambigua.
Ma questi plurisensi del dire poetico non si scindono in un multisenso indeterminato. Il tono plurisenso della poesia trakliana proviene da una radunata, cioè da un unisono che, per sé, rimane sempre indicibile. Il plurisenso di questo dire poetico non è l'imprecisione del lasciar correre, bensì il rigore dell' impegno all'accuratezza della giusta visione.
Spesso ci riesce difficile tracciare i limiti fra questo dire plurisenso, in sé assolutamente sicuro, che distingue le poesie di Trakl, e la lingua di altri poeti, la cui molteplicità di significati deriva dalla indeterminata incertezza dell'andare tentoni dei poeti, perché le mancano la poesia vera e propria e il suo luogo. Il rigore, unico nel suo genere, del linguaggio essenzialmente plurisenso di Trakl è, su un piano superiore anche ad ogni esattezza tecnica del concetto, soltanto scientificamente univoco.”
citato in Georg Trakl, Poesie, introduzione, traduzione e note di Ervino Pocar, Rizzoli, Milano, 1974, p. 155
Argomenti
poesia , rigore , imprecisione , unisono , accuratezza , esattezza , incertezza , distinguo , tono , impegno , superiora , linguaggio , superiore , concetto , piano , tecnico , significato , lingua , limite , luogo , genero , unico , genere , giusto , visione , molteplicità , dire , poetica , proprio , ambiguità , difficileMartin Heidegger 39
filosofo tedesco 1889–1976Citazioni simili

“[Prima di dire una poesia] Ora diche un poesie.”
Personaggi originali, Brunello Robertetti
in Nota introduttiva a Patrizia Valduga, Medicamenta e altri Medicamenta, Collezione di poesia, Torino, Einaudi, 1989 ISBN 8806116185
Citazioni di Luigi Balducci
Origine: Da Letteratura Cinese, in Le civiltà dell'Oriente, Casini, Roma, 1957, vol. II, p. 927; citato in Poesie cinesi d'amore e di nostalgia, cura e traduzione di Girolamo Mancuso, Newton Compton, Grandi Tascabili Newton, Roma, 1995<sup>1</sup>, p. 26. ISBN 88-7983-873-3