“Il Carlo, per quanto innamoratissimo glie la tirava lunga di settimana in settimana, di mese in mese: il talamo si perdeva nei regni infiniti del domani, proiettato verso un punto infinitamente al di là del dopodomani, infinitamente pallidamente remoto, come il bacio dell'asintoto alla sua curva.”
Un'orchestra di 120 professori [parte ultima]: p. 167
Un fulmine sul 220
Citazioni simili

Origine: Per la scienza dell'anima, p. 28

“Compongo anche dieci pezzi ogni settimana, poi rimangono là.”

“Non rimandare a domani quello che puoi fare dopodomani.”
da La seconda che hai detto!
Personaggi originali, Quelo