“Evidentemente è giunta l'ora […] di riconoscere, risparmiare e rispettare in quanto tale l'eterna essenza, che, come in noi, vive anche in tutti gli animali. Sappiatelo! Ricordatelo! […] Bisogna essere ciechi […] per non riconoscere che l'animale, nelle cose essenziali e principali, è assolutamente la stessa cosa che siamo noi, e che la differenza sta soltanto nelle cose accidentali, nell'intelletto, ma non nella sostanza, che è la volontà. Il mondo non è un'opera raffazzonata, né gli animali sono prodotti di fabbrica per nostro uso e consumo.”

Parerga e Frammenti postumi

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Arthur Schopenhauer 248
filosofo e aforista tedesco 1788–1860

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“Bisogna imparare a riconoscere e a rispettare negli altri animali i sentimenti che vibrano in noi stessi.”

John Oswald filosofo, attivista e poeta scozzese

Il grido della natura
Origine: Citato in Marina Baruffaldi, Manuale del giovane animalista, Mondadori, Milano, 1997, p. 21. ISBN 88-04-43323-X

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“Di tutte le cose che distinguono l'uomo dagli animali, nessuna è più grande dell'intelletto.”

Matteo Ricci (1552–1610) gesuita, matematico e cartografo italiano

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