“11 giugno 1915 – Dobbia
[…] Vita di stenti, senza orizzonti; tutto duole dentro di noi e tutto, fuori di noi, ci affligge. S'aggiunge il malessere della sporcizia e, più umiliante ancora, un senso disperato d'inerzia. La coscienza s'oscura nel dubbio, se abbiamo fatto bene a voler la guerra. Questo è il tormento più grave di tutti. Ma non può durare. L'animo si ribella a questa debolezza… Ci sentiamo isolati tra i compagni. L'egoismo che si sviluppa per necessità bestiale nella grande fatica, ci ripugna. Ognuno pensa duramente a sé, e noi che credevamo a una fraterna collaborazione, tanto più grande nel pericolo, ce ne sentiamo offesi e umiliati.”
da Guerra del '15
Il ritorno del Padre
Argomenti
guerra , sporcizia , malessere , inerzia , stento , grande , collaborazione , ribelle , offesa , egoismo , isolato , disperato , tormento , orizzonte , debolezza , oscuro , sviluppo , fatica , volere , pericolo , animo , giugno , dubbio , compagno , compagnia , coscienza , senso , bene , ancora , fatto , vita , necessità , tanto , graveGiani Stuparich 3
scrittore italiano 1891–1961Citazioni simili

“Kafka senza dubbio si portava qualche oscuro turbamento nel profondo dell'animo.”
Origine: Dall'articolo Il mio Kafka segreto http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/10/21/il-mio-kafka-segreto.html, la Repubblica, 21 dicembre 2013.
“Il corpo, se lo si tratta bene, può durare tutta la vita.”
Origine: Citato in Dizionario delle citazioni, a cura di Italo Sordi, BUR, 1992. ISBN 14603-X

Dizionario filosofico

Origine: Musikdrama: scritti teorici sulla musica, p. 27
“È un grave dolore dell'animo quello di chi si pente dopo il fatto.”
Gravis animi poena est, quem post facti paenitet.
È anch'essa un grave pena pentirsi dopo il fatto.
Sententiae

Il pacifismo rivoluzionario di A. J. Muste, p. 214
I nuovi mandarini