Origine: Da Dante, Manzoni, Verga, D'Anna, 1955, pp. 258-260.
Origine: In Maria Acrosso, La critica letteraria, p. 597
“Oramai, per amore o per forza, mastro-don Gesualdo s'era ficcato nel parentado, e bisognava fare i conti con lui. Tutti perciò volevano vedere la bambina – un fiore, una rosa di maggio.”
II, 5
Mastro-don Gesualdo
Citazioni simili

dalla lettera a Nino Filiputti del 28 dicembre 1928; p. 683
Citato in Luigi Russo, La critica letteraria contemporanea

“Rosa, rosa carnosa, sfiorisci bel fiore.”
da L'ora delle tentazioni
“Ahi cosa mi ha punto? | — Una rosa Ignazio. | — Una rosa? Un fiore dà dolore?”
da Poesie per un gatto, Mondadori, 2007