“Era la presa di coscienza nauseante di essere sbarcato sul pianeta sbagliato. O nella famiglia sbagliata. O nel corpo sbagliato. La presa di coscienza di non avere altra scelta che temporeggiare fino a quando non fosse stato in grado di andarsene e costruirsi un piccolo mondo tutto suo, dove si sarebbe sentito al sicuro.”
Ultimo aggiornamento 12 Dicembre 2018.
Storia
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“Non c'è presa di coscienza senza dolore.”
Carl Gustav Jung
(1875–1961) psichiatra, psicoanalista e antropologo svizzero

Lev Nikolajevič Tolstoj
(1828–1910) scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed attivista sociale russo
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