
„Il gatto si è rassegnato, ha digrignato i denti come a farle paura e a indurla a scappare, ma la ratta niente, non si è mossa dalla sua tegola, dal suo faccia a faccia conquistato con i sudori della morte; svogliato, lui ha allungato la prima zampa e poi la seconda e l'ha attirata a sé nel suo indolente abbraccio, hanno fatto anche un paio di giri e capriole e forse, per un istante, le loro lingue così profondamente diverse e aliene si sono fuse in una sola e, senza per questo che lui smettesse di pulirsi le fauci dell'ultimo sangue preso e profferto, si saranno chiariti una volta per sempre traducendo lo squittio in miagolio e il miagolio in squittio, in una specie di esperanto dell'inconfessabile.“
— Aldo Busi, libro Casanova di se stessi
Origine: Casanova di se stessi, p. 19