
“Nell'infanzia ai piedi dei libri, gli occhi non conoscevano le lacrime.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 12
A dieci anni l'età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa si precipita avanti. D'estate si concentra una fretta di crescere.Un uomo, cinquant'anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il necessario e pure l'abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per mano.
“Nell'infanzia ai piedi dei libri, gli occhi non conoscevano le lacrime.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 12
I pesci non chiudono gli occhi
Variante: Il volersi bene si costruisce. Ma l’amore quello vero, no. L’amore lo senti immediato, non ha tempo. É dire “ti sento”. Un contatto di pelle, un abbraccio, un bacio. Mantenersi, il mio verbo preferito, tenersi per mano. Ti può bastare per la vita intera, un attimo, un incontro. Rinunciarvi è folle, sempre e comunque.
“Quello che credevo allora un vizio solitario è stato invece l'officina meccanica della lingua.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 23
“Piangevo e mi vergognavo peggio che pisciare a letto.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 12
“Niente era come sembrava. L'evidenza era un errore, c'era ovunque un doppio fondo e un'ombra.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 17
“Per lui la frase era la continuazione di un'altra detta un'ora, un giorno prima.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 9
“Stavo in un corpo imbozzolato e solo la testa cercava di forzarlo.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 11
“Al fiato misurato le lettere tremavano lucenti, come fanno le lacrime e le braci.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 17
“Non stava ancora in nessun libro quella generazione.”
Origine: I pesci non chiudono gli occhi, p. 18