Frasi dal lavoro
Tantrāloka
Il Tantrāloka è un'opera in lingua sanscrita composta nel X-XI secolo e considerata l'opera principale del filosofo Abhinavagupta, il più noto esponente dello Shivaismo kashmiro.
2013, 39-41a
Tantrāloka, Capitolo XXXI
Origine: Il blu dei lapislazzuli, ma in questo caso sembra indicare il colore nero.
Parātriṃśikāvivaraṇa
Origine: Dall'appendice V, in Abhinavagupta, Luce delle scritture (Tantraloka), a cura di Raniero Gnoli, UTET, edizione elettronica De Agostini, 2013, p. 769.
2013, 39b-40a
Tantrāloka, Capitolo XXVIII
“Tutto il rituale precedente viene adesso esposto secondo i metodi del Kula.”
2013, 1
Tantrāloka, Capitolo XXIX
2013, 218b-220a
Tantrāloka, Capitolo XXVIII
“Diremo adesso dell'iniziazione che dà confidenza ad individui offuscati.”
2013, 2-4
Tantrāloka, Capitolo XX
Parātriṃśikāvivaraṇa
Origine: Dall'appendice IV, in Abhinavagupta, Luce delle scritture (Tantraloka), a cura di Raniero Gnoli, UTET, edizione elettronica De Agostini, 2013, p. 761.
2013, 7-8
Tantrāloka, Capitolo XXIII
“Le mudrā sono quadruplici, secondo cioè concernano il corpo, le mani, la parola e la mente.”
2013, 9b
Tantrāloka, Capitolo XXXII
2013, 52b-54a
Tantrāloka, Capitolo XVI