„Se menzioni a Shiraz i canditi egiziani | da più dolci bellezze tu sarai svergognato.“
— Hafez
274; p. 337
Canzoniere
Data di nascita: 1326
Data di morte: 1389
Hāfez, per esteso Khāje Shams o-Dīn Moḥammad Ḥāfeẓ-e Shīrāzī , è stato un mistico e poeta persiano.
Il canzoniere di Hafiz - il cui nome significa "Colui che sa recitare a memoria il Corano" - è un celebre classico della letteratura persiana. Nei suoi ghazal, che la gente più semplice adopera come oracolo , si combinano toni diversi, di solito ma non sempre esattamente definiti erotici e mistici, e temi che spaziano da un supposto edonismo al panegirismo. I temi principali delle sue 500 ghazal sono l'amore; la celebrazione del vino e dell'ubriachezza; la messa a nudo dell'ipocrisia di coloro che si autodefiniscono guardiani, giudici ed esempi di rettitudine morale. Adattamenti, imitazioni e traduzioni delle poesie di Hāfez sono state pubblicate in tutte le lingue più diffuse.
La vita e le opere di Hāfez sono state oggetto di analisi, commentari ed interpretazioni, e hanno influenzato in modo determinante la poetica persiana successiva al XIV secolo. La sua influenza nella vita degli iraniani è testimoniata dal frequente uso dei suoi poemi nella musica tradizionale persiana, nelle arti visuali e nella calligrafia persiana, e dal fāl-e hāfez , una forma di divinazione che consiste nell'apertura a caso delle pagine del canzoniere per trarre dai versi poetici la risposta alla proprie domande.
Il mausoleo che contiene la sua tomba si trova a Shiraz: realizzato su progetto dell'architetto francese André Godard, risale al 1935 ed è un luogo di rilevante interesse turistico. Wikipedia
„Se menzioni a Shiraz i canditi egiziani | da più dolci bellezze tu sarai svergognato.“
— Hafez
274; p. 337
Canzoniere
— Hafez
274; p. 337
Canzoniere
— Hafez
From Daniel Ladinsky, The Gift: Poems by Hafiz https://books.google.com/books?id=_cdWZkYE_ZQC (1999), p. 34. This is not a translation or interpretation of any poem by Hafez; http://www.payvand.com/news/09/apr/1266.html it is an original poem by Ladinsky inspired by the spirit of Hafez in a dream.
Misattributed
— Hafez
Origine: Odes, CXLIII, in Hafiz of Shiraz: Selections from his Poems, translated from the Persian, by Herman Bicknell (1875), p. 197; quoted in Hoyt's New Cyclopedia of Practical Quotations (1922), p. 59
„What necessity for a sword to slay the lover, when a glance can deprive him of half his life!“
— Hafez
In A Century of Ghazels, or. a Hundred Odes, Selected and Translated from the Diwan of Hafiz (1875), p. 77; quoted with a slight change in Love: A Book of Quotations (2012), ed. Ann Braybrooks, p. 71