Massimo Piattelli Palmarini: Frasi popolari (pagina 4)

Frasi popolari di Massimo Piattelli Palmarini · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
Massimo Piattelli Palmarini: 92   frasi 4   Mi piace

“La persona morale deve trovare nella sua propria moralità l'unica e la più ambita ricompensa.”

Variante: La persona morale deve trovare nella sua propria moralità l’unica e la più ambita ricompensa.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 73

“Si deve essere morali perché l'essere morali è il migliore, anzi il solo modo, di vivere degnamente la propria condizione umana.”

Variante: Si deve essere morali perché l’essere morali è il migliore, anzi il solo modo, di vivere degnamente la propria condizione umana.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 73

“Il soggetto razionale deve sempre obbedire alla "tirannica" voce del suo principio morale. Essa è tirannica (a volte), ma è pur sempre mia e solo mia.”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 73

“Agisci come se tu potessi volere che la massima della tua azione divenisse legge universale della natura.”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 74: Kant

“L'uomo è sempre un fine, mai un mezzo.”

Variante: L’uomo è sempre un fine, mai un mezzo.
Origine: L'autore dice che "Assomiglia al precetto evangelico: «Ama il prossimo tuo come te stesso»."
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 74: Kant

“Basterebbe applicare con rigore questa massima kantiana a tutti i livelli dei rapporti tra gli uomini e le nazioni per, letteralmente, "rivoluzionare" il corso della storia. Purtroppo siamo molto lontani da questo. Scomparirebbe ad esempio ogni sfruttamento dell'uomo sull'uomo, ogni truffa, ogni umiliazione.”

Variante: Basterebbe applicare con rigore questa massima kantiana a tutti i livelli dei rapporti tra gli uomini e le nazioni per, letteralmente, "rivoluzionare" il corso della storia. Purtroppo siamo molto lontani da questo. Scomparirebbe ad esempio ogni sfruttamento dell’uomo sull’uomo, ogni truffa, ogni umiliazione.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 75

“Kant non è Machiavelli, è l'anti-Machiavelli.”

Variante: Kant non è Machiavelli, è l’anti-Machiavelli.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 76

“Una frase che non è di Kant, ma che si applica bene a Kant, è che l'uomo è come condannato alla libertà, e necessariamente obbligato a vivere nella sua libertà.”

Variante: Una frase che non è di Kant, ma che si applica bene a Kant, è che l’uomo è come condannato alla libertà, e necessariamente obbligato a vivere nella sua libertà.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 4, Come è possibile agire bene, p. 78

“La religione deriva dalla ragione e dai principi regolativi della morale.”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 5, Un appuntino su cosa significa «la religione nei limiti della sola ragione», pp. 81-82

“Kant accusa gli ecclesiasti di avere reso il cristianesimo simile a una religione "pagana."”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 5, Un appuntino su cosa significa «la religione nei limiti della sola ragione», p. 82

“Il culto deve essere libero, intimo, razionale e cosciente.”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 5, Un appuntino su cosa significa «la religione nei limiti della sola ragione», p. 82

“L'esistenza dell'anima sta a rappresentare l'intuizione profondissima che lo spazio proprio della legge morale è più ampio dell'esistenza del singolo.”

Variante: L’esistenza dell’anima sta a rappresentare l’intuizione profondissima che lo spazio proprio della legge morale è più ampio dell’esistenza del singolo.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 5, Un appuntino su cosa significa «la religione nei limiti della sola ragione», p. 82

“L'intuizione di una "rivelazione divina" sta a rappresentare l'intuizione che l'uomo è alla ricerca di principi, garantiti, necessari, sicuri e universali. Invece di assumerli in proprio, li "scarica" su un oggetto esterno.”

Variante: L’intuizione di una "rivelazione divina" sta a rappresentare l’intuizione che l’uomo è alla ricerca di principi, garantiti, necessari, sicuri e universali. Invece di assumerli in proprio, li "scarica" su un oggetto esterno.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 5, Un appuntino su cosa significa «la religione nei limiti della sola ragione», p. 82

“L'esistenza di dio è per Kant […], una sorta di meta che serve a "regolare dall'interno" il buon funzionamento della morale umana.”

Variante: L’esistenza di dio è per Kant […], una sorta di meta che serve a "regolare dall’interno" il buon funzionamento della morale umana.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 5, Un appuntino su cosa significa «la religione nei limiti della sola ragione», p. 82

“Grosso modo, possiamo dire che per Hegel il rapporto tra l'"a priori" e l'"a posteriori" diventa un rapporto ciclico. […] Ciò che ora è conseguenza diviene poi antecedenza di nuove conseguenze, e così via, come un rullo che rotola sulla neve ingrandendosi via via. Il risultato è la valanga della storia, nella quale soggetto e oggetto si scambiano a vicenda, si condizionano mutualmente. […] Hegel vuole che la filosofia sia investita, coinvolta dalla ragione, vuole progressivamente fondere la realtà con la ragione, sentire agire e parlare la ragione nella Storia.”

Variante: Grosso modo, possiamo dire che per Hegel il rapporto tra l’"a priori" e l’"a posteriori" diventa un rapporto ciclico. […] Ciò che ora è conseguenza diviene poi antecedenza di nuove conseguenze, e così via, come un rullo che rotola sulla neve ingrandendosi via via. Il risultato è la valanga della storia, nella quale soggetto e oggetto si scambiano a vicenda, si condizionano mutualmente. […] Hegel vuole che la filosofia sia investita, coinvolta dalla ragione, vuole progressivamente fondere la realtà con la ragione, sentire agire e parlare la ragione nella Storia.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 6, Una breve passeggiata tra i ritrattini di alcuni postkantiani famosi, p. 87

“L'avventura umana è, per Kant, un remare con i propri muscoli nell'oceano della realtà. […] Per Hegel è una specie di surf, di scivolamento sull'onda incalzante della realtà.”

Variante: L’avventura umana è, per Kant, un remare con i propri muscoli nell’oceano della realtà. […] Per Hegel è una specie di surf, di scivolamento sull’onda incalzante della realtà.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 6, Una breve passeggiata tra i ritrattini di alcuni postkantiani famosi, p. 88

“Con Marx e con […] il marxismo in pillole per le masse, la morale e l'etica divengono dei trastulli per i borghesi ricchi.”

Variante: Con Marx e con […] il marxismo in pillole per le masse, la morale e l’etica divengono dei trastulli per i borghesi ricchi.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 6, Una breve passeggiata tra i ritrattini di alcuni postkantiani famosi, p. 89

“Il fatto che la mela sia a portata di mano, verde, che mi piaccia, che io la desideri, che mi ispiri piacere, dolore, timore è più importante, più fondamentale a livello filosofico, a livello della conoscenza, del fatto "oggettivo" che la mela sia tale frutto, così composto chimicamente, dotato di peso, di consistenza eccetera. La scienza viene dopo, prima viene il mio sentimento soggettivo di essere nel mondo, il Desein ("l'essere là", "l'esserci").”

Variante: Il fatto che la mela sia a portata di mano, verde, che mi piaccia, che io la desideri, che mi ispiri piacere, dolore, timore è più importante, più fondamentale a livello filosofico, a livello della conoscenza, del fatto "oggettivo" che la mela sia tale frutto, così composto chimicamente, dotato di peso, di consistenza eccetera. La scienza viene dopo, prima viene il mio sentimento soggettivo di essere nel mondo, il Desein ("l’essere là", "l’esserci").
Origine: Qui l'autore si riferisce agli studi di Fenomenologia.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 6, Una breve passeggiata tra i ritrattini di alcuni postkantiani famosi, p. 92

“Kant riderebbe sotto i baffi. Vedete che pasticcio avete combinato abbandonando la pura ragione?”

Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 6, Una breve passeggiata tra i ritrattini di alcuni postkantiani famosi, p. 94