Publilio Siro: Frasi popolari (pagina 16)

“In amore la bellezza vale più del potere!”
In amore forma plus valet quam auctoritas.

“Pecca per imprudenza chi dopo l'errore si pente!”
Imprudens peccat, quem post facti paenitet.

“L'indolenza si rivela quando si fugge dal lavoro!”
Inertia indicatur, cum fugitur labor.

“L'uomo irato, quando torna in sé, si arrabbia con sé stesso!”
Iratus, cum ad se rediit, sibi tum irascitur.

“Fa piacere vedere una macchia del sangue nemico!”
Iocunda macula est ex inimici sanguine.

“In amore sempre dolce è la follia!”
In Venere semper dulcis est dementia.

“È facile per il potente offendere il povero!”
In misero facile fit potens iniuria.

“A volte nella compiacenza c'è una parte di stupidaggine!”
Interdum habet stultitiae partem facilitas.

“L'indolenza è una scusa per evitare il lavoro!”
Inertia est laboris excusatio.

“È più facile fare un'offesa che sopportarla!”
Iniuriam facilius facias quam feras.

“Chi è in collera non dice nulla che non sia un’accusa.”

“Il dubbio è un aiuto alla saggezza!”
Incertus animus dimidium est sapientiae.

“Un animo nobile non sopporta le aggressioni verbali!”
Ingenuus animus non fert vocis verbera.

“Non vendicare un'ingiuria equivale a commetterla!”
Iniuriam ipse facias, ubi non vindices.

“L'uomo che ha meno necessità è quello che ha meno ambizioni!”
Is minimo eget mortalis, qui minimum cupit.

“Nessuna preghiera arriva al cuore di un nemico!”
Inimici ad animum nullae conveniunt preces.

“Non si piange per un nemico morto!”
Inimico extincto exitium lacrimae non habent.

“Dove c'è vittoria c'è concordia!”
Ibi semper est victoria, ubi concordia est.

“Il sentiero è là dove uno per primo lascia una traccia!”
Iter est, quacumque dat prior vestigium.