Publilio Siro: Frasi popolari (pagina 33)

Frasi popolari di Publilio Siro · Leggi le ultime citazioni e frasi celebri nella raccolta
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“Quando sei con i tuoi anche se lontano, non desideri la tua terra!”
Ubi sis cum tuis et absis, patriam non desideres.

Se tu sei con i tuoi e lontano dalla patria, non te ne verrà desiderio.
Sententiae

“Dove regna l'onore la parola data sarà sempre sacra!”
Ubicumque pudor est, semper ibi sancta est fides.

Dove vi è ancora pudore, la parola d'onore è sacra.
Sententiae

“La paura dell'innocente è la condanna del giudice!”
Ubi innocens formidat, damnat iudicem.

L'innocente che ha paura condanna il giudice.
Sententiae

“Quando il povero vuol fare il passo del signore, va certamente in rovina.”
Ubi coepit ditem pauper imitari, perit.

Quando il povero vuole imitare il ricco finisce male!
Quando il povero vuol imitare il ricco, è spacciato.
Sententiae

“Chi governa deve esaminare ogni aspetto della questione!”
Utrumque casum aspicere debet, qui imperat.

Chi comanda deve considerare il pro e il contro.
Sententiae

“Il piacere ottenuto con difficoltà resta sempre il più gradito!”
Voluptas e difficili data dulcissima est.

Il piacere più dolce è di aver superato una cosa difficile.
Sententiae

“Diventa vera la menzogna detta per salvare la pelle!”
Verum est, quod pro salute fit mendacium.

Quando si tratta della nostra salvezza anche la bugia diventa verità.
Sententiae

“È la volontà e non il corpo a rendere l'uomo disooluto!”
Voluntas impudicum, non corpus facit.

È la volontà e non la carne che rende impudichi.
Sententiae

“È preferibile affidarsi al proprio coraggio che alla fortuna!”
Virtuti melius quam fortunae creditur.

È meglio affidarsi alle proprie capacità che alla sorte.
Sententiae

“È importante che di ogni parola si capisca il senso con cui viene detta!”
Verbum omne refert, in quam partem intellegas.

È importante sapere che significato dai ad ogni parola.
Sententiae

“È la natura e non il ceto che fa l'uomo dabbene!”
Virum bonum natura, non ordo facit.

È la natura e non la posizione che fa l'uomo buono.
Sententiae

“Tollerando una vecchia offesa, te ne tiri addosso una nuova!”
Veterem ferendo iniuriam invites novam.

Sopportando una precedente offesa, inviti ad una nuova.
Sententiae

“La vista dei beni ottenuti per le nostre capacità, dà gioia al lavoro.”
Virtutis spolia cum videt, gaudet labor.

Sententiae

“L'atteggiamento del volto ha la sua parte di merito nella vittoria!”
Virtutis vultus partem habet victoriae.

Anche l'aspetto del valore ha parte nella vittoria.
Sententiae

“Un desiderio nascosto indica più paura che gioia!”
Voluptas tacita metus est mage quam gaudium.

Un piacere che non si rivela indica più paura che gioia.
Sententiae

“È proprio dell'uomo onesto non saper fare un'ingiustizia!”
Viri boni est nescire iniuriam pati.

L'uomo probo non sa far ingiustizia.
Sententiae

“C'è grande differenza tra l'essere e il sembrare saggio!”
Vultu an natura sapiens sis, multum interest.

C'è una bella differenza fra l'essere saggi per natura o solo all'apparenza.
Sententiae

“La calamità è motivo di virtù.”

Calamitas virtutis occasio est.
Citazione falsamente attribuita a Publilio Siro. Essa appartiene invece al De providentia di Seneca (IV, 6).
Citazioni errate
Origine: Vedi l'elenco completo delle citazioni falsamente attribuite a Publilio Siro.

“Odio i fanciulli di saggezza precoce.”
Odi praecoci puerulos sapientia.

Citazione falsamente attribuita a Publilio Siro. Proviene dalla tradizione comica precedente a Siro di autore ignoto.
Citazioni errate

“Tu non puoi deviare dalla tua sorte: essa ti sta vicino.”

Aberrare a fortuna tua non potes, obsidet te.
Citazione falsamente attribuita a Publilio Siro. Essa appartiene invece al De clementia di Seneca (I, 8).
Citazioni errate
Origine: Da SentieriDellaMente.it http://www.sentieridellamente.it/Fil/filop/1-Fil.Ant/7-Fil.Ellenistica/Stoicismo/Seneca/De%20clementia.pdf (III, 6, 2)