Ruggero Guarini è stato uno scrittore e giornalista italiano.
Entrato a sedici anni nel Pci, ne uscì dopo i fatti di Ungheria. Negli anni Settanta ha collaborato assiduamente al settimanale l'Espresso. Ha scritto per le riviste "Tempo Presente, "Mondoperaio" e "Nuovi Argomenti".
È stato per diversi anni capo dei servizi culturali de Il Messaggero e direttore dell'inserto "Cultura" dell'Agenzia di stampa il Velino. Ha tradotto il Cunto de li cunti di Giovan Battista Basile e Cahiers di Paul Valéry. Tra i suoi libri i romanzi Parodia , Yao , il pamphlet Compagni ancora uno sforzo, dimenticare Togliatti , il poemetto Quando bisbiglio la parola Dio , il saggio Il pensiero quotidiano , il librettino di versi Un pizzico sulla mano , da ultimo Fisimario napoletano .
Insieme a Costanzo Ioni ha realizzato una pubblicazione su Totò .
Ha scritto per Il Tempo, Il Giornale, Il Foglio, L'Informazione, Corriere del Mezzogiorno e L'Indipendente.