“La sofferenza è insita nella natura umana; ma non soffriamo mai, o almeno molto di rado, senza nutrire la speranza della guarigione; e la speranza è un piacere. Se talvolta l'uomo soffre senza speranza di guarire, la sicurezza matematica che l'esistenza finirà deve essere un piacere; perchè, nella peggiore delle ipotesi, la morte sarà un sonno pesante, durante il quale saremo consolati da sogni felici, oppure la perdita della conoscenza; ma quando godiamo, la riflessione che il nostro godimento sarà seguito dalla sofferenza non viene mai a turbarci. Il piacere, quindi, mentre ce lo procuriamo, è sempre puro; il dolore è sempre temperato.
[…]
L'uomo saggio, credetemi, non potrà mai essere completamente infelice; sono propenso a credere al mio amico Orazio, il quale afferma che il saggio è sempre felice: nisi quum pituita molesta est. Ma qual è il mortale che ha sempre il catarro?”
Memorie scritte da lui medesimo
Argomenti
matematico , peggiore , ipotesi , mortale , morte , conoscenza , dolore , completamento , sofferenza , piacere , consolato , perdita , riflessione , saggio , amico , nord-est , uomo , guarigione , sogni , speranza , sicurezza , esistenza , infelice , seguito , finire , sonno , molestia , godimento , natura , essere , puro , radoGiacomo Casanova 70
avventuriero, scrittore, diplomatico, agente segreto italia… 1725–1798Citazioni simili

“E il mare concederà a ogni uomo nuove speranze, come il sonno porta i sogni.”
Attribuite
Origine: Tibet, lunga marcia verso la libertà, p. 48

“Speranza e timore sono inseparabili; non c'è timore senza speranza, né speranza senza timore.”
23
Massime, Massime postume

“Non c'è speranza senza paura, e paura senza speranza.”
da La bottega dell'orefice, 1960; citato in Elena Spagnol, Citazioni, Garzanti, 2003