„[Ultime parole] Supplico i detti miei esecutori testamentari che se la buona sorte facesse loro conoscere l'autore, il quale si dice che abbia scritta l'istoria che corre impressa col titolo di Seconda parte delle prodezze di don Chisciotte della Mancia, gli dimandino perdono da parte mia con ogni affetto possibile per l'occasione che io gli ho data, senza volerlo, di scrivere quei tanti e sì grossi spropositi che in essa si leggono, perché io mi distacco da questa vita collo scrupolo di avergliene dato motivo.“
Don Chisciotte: cap. LXXII, 1888
Don Chisciotte della Mancia
Citazioni simili

— Miguel de Cervantes, libro Don Chisciotte della Mancia
Ramón Gaya
Don Chisciotte della Mancia, Citazioni sul Don Chisciotte della Mancia
— Marcello Camilucci critico letterario e scrittore italiano 1910 - 2000
Tre casi sospetti
— Vintilă Horia scrittore rumeno 1915 - 1992
da Nota di diario di Sabato, 14 novembre 1964, p. 17
Diario di un contadino del Danubio

— Patch Adams medico statunitense 1945
Origine: Cioè assistere alla morte di una persona
Origine: Salute! Ovvero come un medico clown cura gratuitamente i pazienti con l'allegria e con l'amore, p. 87

— Menno ter Braak scrittore olandese 1902 - 1940
da Don Chisciotte e della dignità umana, Libro Primo, Dignità umana, p. 64
La democrazia di nessuno

„La disgrazia di Don Chisciotte non è la sua fantasia, è Sancho Pancia.“
— Miguel de Cervantes, libro Don Chisciotte della Mancia
Franz Kafka
Don Chisciotte della Mancia, Citazioni sul Don Chisciotte della Mancia

„La disgrazia di Don Chisciotte non è la sua fantasia, è Sancho Pancia.“
— Franz Kafka, libro Quaderni in ottavo
da III quaderno; 1988
Quaderni in ottavo
— Tommaso Giartosio scrittore italiano 1963
cap. XII, pp. 227 sg.
Doppio ritratto

— John Boynton Priestley romanziere e drammaturgo inglese 1894 - 1984
Origine: Essi camminano per la città, p. 118