“Le parole sono, naturalmente, la più potente droga usata dall'uomo.”

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 12 Dicembre 2018. Storia
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parola-chiave , droga , parola , potente , uomo
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Rudyard Kipling 65
scrittore e poeta britannico 1865–1936

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“Confesso che nella parola beneficenza non trovo più la sua primitiva bellezza; è stata sciupata dai farisei che l'hanno troppo usata.”

Anatole France (1844–1924) scrittore francese

Origine: Da Monsieur Bergeret a Parigi, p. 127-

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“Giustizia! Santa parola, prostituita, derisa dai potenti della terra!”

Giuseppe Garibaldi (1807–1882) generale, patriota e condottiero italiano

cap. XVII; p. 36
Clelia: il governo dei preti

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“Più parole potenti e azioni generose ha ispirate il dolore agli uomini, che la gioia.”

Niccolò Tommaseo (1802–1874) scrittore italiano

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“Ognuno ha la sua droga. La droga di Dante è l'Allegoria.”

Marcello Marchesi (1912–1978) comico, sceneggiatore e regista italiano

Origine: Il malloppo, p. 19

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“Un uomo potente ci fa del bene, se appena non ci fa del male.”

Pierre-Augustin de Beaumarchais (1732–1799) drammaturgo francese

citato in Focus n. 65, p. 135

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“Alëša è anche lui, naturalmente, il germe di un santo: di quell'"Alekséj uomo di Dio"”

Igor Sibaldi (1957) traduttore, saggista e scrittore italiano

santo anch'esso celeberrimo per la pietas ortodossa [...] – che proprio come Alëša fu, secondo il Martirologio, dapprima novizio, poi lasciò il monastero, tornò alla casa paterna e da lì partì verso "il mondo": ma, di nuovo, bisogna che si possa partire, prima, e che nulla trattenga più, nessun debito o credito, nessun suggello all'involucro dell'"io" vecchio, poiché nulla nell'"io" vecchio e nel mondo vecchio dei padri può essere d'alcun aiuto al nuovo che preme. (p. XXVI)
Introduzione a I fratelli Karamàzov

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