“I' amo il volgo profano. Gli accademici non odio, ma mando lontano da me. Per questo nome intendo gli accademici dalla natività; che all'erba novella ed all'acque correnti prepongono le seggiole di velluto verde e il picchiar degli applausi. Chiunque altra poesia non conosce che quella de' libri stampati, chiunque non venera il popolo come poeta e ispirator dei poeti, non ponga costui l'occhio su questa raccolta, che non è fatta per lui. La condanni, la schernisca: e l'avremo a gran lode.”
da Canti popolari, toscani, corsi, illirici, greci, vol. I, prefazione, G. Tasso, Venezia, 1841, p. 5 http://www.archive.org/stream/cantipopolari00tommgoog#page/n12/mode/2up
Argomenti
libri , dio , cani , accademico , applauso , condanna , corrente , erba , ispiratore , lode , nome , novello , occhio , poesia , poeta , popolo , prefazione , profano , raccolta , seggiola , stampato , tasso , toscano , velluto , venere , verde , volgo , natività , lontanoNiccolò Tommaseo 53
scrittore italiano 1802–1874Citazioni simili

“Disprezzo il volgo dei profani, e lo scaccio. Tacete.”
III, I, 1-2

“Qui giace Piron che non fu nulla, neanche accademico.”
epigramma citato in Giuseppe Fumagalli, Chi l'ha detto?, Hoepli, 1921, p. 777
Origine: Atene. Tra i muscoli dei Ciclopi, p. 78

“I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.”
Citato in Ralph Waldo Emerson: Il pensiero e la solitudine

Origine: Citato in Daniele Vallotto, Blake all'arbitro: "D'ora in poi ti chiamerò Dio" http://www.ubitennis.com/sport/tennis/2012/06/25/734697-blake_arbitro_chiamero.shtml, Ubitennis.com, 25 giugno 2012.