“Silenzio d'amico è delitto di traditore.”

“Amico è con chi puoi stare in silenzio.”

Camillo Sbarbaro (1888–1967) poeta, scrittore e aforista italiano

Origine: Da Trucioli, Mondadori, 1948.

“Se non rimane altro bisogna urlare. Il silenzio è un autentico delitto contro il genere umano.”

Nadežda Jakovlevna Mandel'štam (1899–1980) scrittrice russa

Origine: Citato in Enzo Biagi, Russia, Rizzoli, Milano, 1977, p. 179.

Questa traduzione è in attesa di revisione. È corretto?

“Il silenzio è un amico leale che non tradisce mai.”

Confucio (-551–-479 a.C.) filosofo cinese

“La sapienza divina aveva preveduto che Giuda, libero di non dare il bacio del traditore, l'avrebbe tuttavia dato. In tale modo essa ha adoperato il delitto dell'Iscariota a guisa di pietra nell'edificio meraviglioso della redenzione.”

Anatole France libro Taide

Taide

“E sei tu che macchiavi quell'anima, | La delizia dell'anima mia… | Che m'affidi e d'un tratto esecrabile | L'universo avveleni per me! | Traditor! che in tal guisa rimuneri | Dell'amico tuo primo la fè!”

Antonio Somma (1809–1864) drammaturgo, librettista e poeta italiano

III, 1
Un ballo in maschera

“Il vero amico è quello che sa ascoltarti in silenzio e aiutarti con i fatti.”

Giuseppe Tobia

“Secondo me Icardi è un traditore. Va a casa [di Maxi Lopez], gioca a fare l'amico e poi gli soffia la donna. Questo è tradimento. Ai nostri tempi, solo se guardavi la donna di un compagno, nello spogliatoio ci saremmo alternati per prenderlo a pugni.”

Diego Armando Maradona (1960) allenatore di calcio e calciatore argentino

Con data

“ITALIANI. Tutti traditori.”

Gustave Flaubert (1821–1880) scrittore francese

“Cosa sono io? Un cittadino del pianeta Terra. Perché noi siamo chi scegliamo di essere e l’identità non è immutabile. La mia scelta è stata la Bosnia Erzegovina. E chi ha assediato Sarajevo e mi chiamava e mi chiama traditore è lui un traditore, un traditore del genere umano.”

Jovan Divjak (1937) militare e scrittore jugoslavo

“Nessuna lealtà è dovuta ad un traditore.”

Tito Lívio libro Ab Urbe condita libri

I, 11; 1997
Proditori nihil usquam fidum.
Ab urbe condita, Proemio – Libro X