“La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria.”

Origine: Da Battaglia dei libri.

Originale

Satire is a sort of glass, wherein beholders do generally discover everybody's face but their own.

The Battle of the Books, preface (1704)

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Jonathan Swift 42
scrittore e poeta irlandese 1667–1745

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“Sono certo che guardandomi allo specchio non vedrei nulla. La gente dice sempre che sono uno specchio, e se uno specchio si guarda allo specchio che cosa può trovarci?”

Andy Warhol (1928–1987) pittore, scultore, regista, produttore cinematografico, direttore della fotografia, attore, sceneggiatore e…

La cosa più bella di Firenze è McDonald's

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“Guardo il mio volto allo specchio | ma non saprei disegnarlo.”

Nesli (1980) rapper, beatmaker e cantautore italiano

da La Fine, n. 12

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“Mi guardo allo specchio, mi trovo diversa, mi trovo migliore.”

Noemi (1982) cantautrice, personaggio televisivo, regista di videoclip e sceneggiatrice italiana

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Sulla mia pelle

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“Ogni mattina mi guardo allo specchio e so quale sia stato il mio passato.”

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Diva e Donna, 13 aprile 2010
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“Ogni tanto guardo indietro e scopro come il meglio di questi anni sia passato di già.”

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Sei come me

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“Lo ammetto, la mattina quando mi guardo allo specchio ho un'alta considerazione di me.”

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“Chi mi guarda allo specchio, | chi si imbuca appena presa la patente, | hai abboccato a una cosa che non è una bugia.”

Dente (cantante) (1976) cantautore italiano

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Io tra di noi
Origine: Nella prima strofa le soluzioni sono "io", ovvero chi mi guarda allo specchio, "T", ovvero il simbolo del segnale stradale che indica una strada senza uscita, dove si potrebbe "imbucare" chi ha appena preso la patente, e "amo". Nella seconda strofa le soluzioni sono "Io", satellite di Giove, "mio", ovvero tutto ciò che possiedo, e "Dio", simboleggiato da un occhio dentro un triangolo; unendo le soluzioni trovate si ottiene la frase io ti amo, io mi odio.

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