“Gite di un artista, pubblicato nel 1884 da Ulrico Hoepli raccoglie alcuni scritti comparsi per lo più nella Nuova Antologia e che coprono i venti anni decisivi nella produzione di Camillo Boito. Contrariamente ai racconti, usciti in più di una edizione, questo testo ha visto le stampe soltanto una volta e non se ne conoscono recensioni: solo il Marangoni ne fa cenno "Quale persona colta in Italia non conosce le gite di un artista […] pagine brevi ed indimenticabili" prima dei critici letterari a noi contemporanei ai quali, con diversa dizione, si deve un ritrovato interesse per lo scrittore.”

Gite di un artista, Citazioni sul libro

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

Citazioni simili

Gertrude Stein photo
Pasquale Panella photo

“I critici non recensiscono che se stessi. La recensione è un prolungamento dell'ufficio stampa e della casa editrice: non serve a nulla!”

Pasquale Panella (1950) poeta, scrittore e paroliere italiano

Origine: Citato in Pasquale Panella: le canzoni sono il mio inadempimento http://qn.quotidiano.net/2000/09/04/1255846-Pasquale-Panella--quotLe-canzoni-sono-il-mio-inadempimento-quot.shtml, Quotidiano.net.

Diego Perrone photo

“Caparezza secondo me è l'unico artista main-stream che fa realmente la differenza qui in Italia e il fatto di essere suo amico e prezioso collaboratore da anni fa di me una persona appagata e riconoscente.”

Diego Perrone (1975) cantante e musicista italiano

Origine: Dall' Intervista Esclusiva a Diego Perrone – Seconda Voce di Caparezza http://giornaleapollo.it/21868/intervista-esclusiva-diego-perrone-seconda-voce-caparezza/ di Silvia Azzarolli, GiornaleApollo.it, 22 maggio 2014.

Luciano Ligabue photo

“Era tanti anni fa… era e non sarà più, era soltanto che… te la scrivevi tu, La Prima Pagina del Libro d'Oro.”

Luciano Ligabue (1960) cantautore italiano

da La Prima Pagina del Libro d'Oro, n. 7
Radiofreccia (Cd 1)

Orson Welles photo
Robert Henri photo
Mario Soldati photo
Ursula K. Le Guin photo

“Mi ci vollero degli anni per rendermi conto d'aver scelto di lavorare in generi disprezzati e marginali come la fantascienza, la fantasy e la narrativa per adolescenti, esattamente perché essi erano esclusi dal controllo della critica, dell'accademia, della tradizione letteraria, e consentivano all'artista di essere libero.”

Ursula K. Le Guin (1929–2018) scrittrice e glottoteta statunitense

da The Fisherwoman's Daughter; citato in Oriana Palusci, Da un mondo all'altro: Ursula LeGuin e la storia delle donne, introduzione a Il giorno del perdono, p. 5

Camillo Boito photo

Argomenti correlati