da Partito e azione di classe, in Rassegna Comunista, anno 1, n. 4, 31 maggio 1921
“Il movimento rivoluzionario in ogni paese assume un carattere nazionale e allo stesso tempo è parte della rivoluzione mondiale. La lotta rivoluzionaria si unisce a quella di tutti gli altri popoli, nell'aiuto e nel sostegno vicendevole; tutti sono rivolti verso un'unica direzione: la rivoluzione mondiale. La rivoluzione che ha già trionfato deve aiutare con la sua esperienza e il suo esempio la rivoluzione dei paesi che ancora non hanno visto il trionfo, deve appoggiare e aiutare attivamente con le sue forze politiche, economiche e militari la lotta di liberazione di tutti i popoli del mondo.”
Argomenti
rivoluzione , rivoluzionario , mondiale , popolo , sostegno , liberazione , trionfo , militare , rivolta , aiuto , direzione , nazionale , carattere , movimento , esempio , esperienza , visto , paese , verso , politico , parte , ancora , tempo , stesso , mondo , lottaKim Il-sung 91
politico nordcoreano 1912–1994Citazioni simili
Origine: Manteniamo il principio della sovranità, colloquio con il vicepresidente del Movimento per il socialismo del Venezuela (7 settembre 1981)
Citazioni di Mobutu, Paroles du Président
Variante: La rivoluzione congolese non ha niente a che fare con quelle di Pechino, di Mosca o di Cuba. Non è fondata su teorie già esposte (confezionate, precostituite), né su dottrine prese in prestito. È rivoluzionaria per la sua volontà di fare affidamento sulla popolazione e per il suo scopo, che è quello di modificare il vecchio stato di cose. Ma si tratta di una rivoluzione veramente nazionale, essenzialmente pragmatica, nutrita dall'esperienza e che individua nel modo più esatto tutti gli aspetti della situazione del paese. Ripudia tanto il capitalismo quanto il comunismo, siccome l'uno e l'altro sistema, nella loro disputa per l'egemonia mondiale, hanno diviso le nazioni e i popoli in campi opposti.
Attenti alle rivoluzioni degli altri
Origine: Storia di Mayta, p. 70