Frasi di Mario Vargas Llosa
Mario Vargas Llosa
Data di nascita: 28. Marzo 1936
Jorge Mario Pedro Vargas Llosa è uno scrittore, drammaturgo e politico peruviano naturalizzato spagnolo.
Nato in una facoltosa famiglia borghese, compì studi universitari umanistici in diritto e letteratura, e incominciò l'attività letteraria nel 1957 mentre lavorava come giornalista; autore di importanti opere della letteratura latino-americana come i romanzi La città e i cani, La Casa Verde, Conversazione nella Cattedrale e La guerra della fine del mondo ed i drammi La signorina di Tacna e Kathie e l'ippopotamo, è considerato tra i maggiori scrittori in lingua spagnola del Novecento, e nel 2010 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura.
Inizialmente di ideale politico comunista e ammiratore di Fidel Castro, con il tempo si è attestato su posizioni neoliberiste in economia e di liberalismo classico in politica, tanto da essere stato il candidato presidente della coalizione di centro-destra alle elezioni generali 1990 in Perù; sconfitto dal centrista-neoliberista indipendente Alberto Fujimori, che poi attuò un colpo di Stato autoritario, decise di lasciare il Paese e di chiedere la cittadinanza alla Spagna, in cui già da tempo lavorava.
È il padre di Álvaro Vargas Llosa e patrigno di Enrique Iglesias.
Lavori
Frasi Mario Vargas Llosa
„Il popolo di Lampedusa ha saputo curare gli immigrati, li ha sfamati mostrando all'Europa intera, l'atteggiamento da avere a chi chiede asilo, invece di pensare che queste persone siano lì per rubare lavoro. È umanità povera quella dei Lampedusani. E merita di ricevere un riconoscimento attraverso un premio solenne. È un atteggiamento esemplare che deve essere mostrato al mondo.“
Origine: Citato in Da un Nobel all'altro, Vargas Llosa: "Lampedusa merita il Premio" http://www.siciliainformazioni.com/79326/da-un-nobel-allaltro-vargas-llosa-lampedusa-merita-il-premio, SiciliaInformazioni.com, 14 agosto 2013.
„Berlusconi, per esempio, è un personaggio caricaturale, un buffone da commedia dell'arte. Io sono un liberale di destra ma non mi sento certo rappresentato da uno come lui, semmai potevo identificarmi nella destra della Thatcher.“
Origine: Citato in Io uomo di destra ma Berlusconi non mi rappresenta http://www.repubblica.it/politica/2013/08/13/news/mario_vargas_llosa_io_di_destra_ma_berlusconi_non_mi_rappresenta_solo_un_buffone_da_commedia_dell_arte-64714585/, Repubblica.it, 13 agosto 2013.
„Scrivere un romanzo è una cerimonia che somiglia allo streap-tease. Come la ragazza che, sotto impudichi riflettori, si libera dei propri indumenti e mostra, a uno a uno, i suoi incanti segreti, così anche il romanziere mette a nudo la propria intimità in pubblico attraverso i suoi romanzi.“
— Mario Vargas Llosa, libro La Casa Verde
The Green House
„L’ispirazione non esiste. È forse qualcosa che guida le mani di scultori e pittori e detta immagini e note all’udito di poeti e musicisti, ma che non va mai a trovare il romanziere: quest’ultimo è del tutto trascurato dalle muse ed è condannato a sostituire quella collaborazione negatagli con la testardaggine, la fatica e la pazienza“
Historia Secreta de Una Novela: The Secret Story of a Novel
„La sua cecità intellettuale non gli permetteva di capire che questi fratelli, con istinto sicuro, hanno orientato la loro rivolta verso il nemico primo della libertà: il potere. E qual è il potere che li opprime, che nega loro il diritto alla terra, alla cultura, all'uguaglianza? Non è forse la Repubblica? E se sono armati per combatterla ciò significa che hanno indovinato anche il metodo, l'unico che posseggono gli sfruttati per spezzare le loro catene: la forza.“
— Mario Vargas Llosa, libro La guerra della fine del mondo
The War of the End of the World
„Con gli anni, mi hai fatto diventare come te. Tutto serve per ottenere quello che uno vuole. Sono parole tue, nina mala. E io, lo sai fin troppo bene, l'unica cosa che voglio a questo mondo sei tu."
(…) "No, tu non sei capace di cose così." disse, a mezza voce, come lamentando quella carenza della mia personalità.“
— Mario Vargas Llosa, libro The Bad Girl
Travesuras de la niña mala
„Faceva sempre in modo di farmi sapere, o meglio, indovinare, che c'erano uno o più segreti nella sua vita di tutti i giorni, una dimensione della sua esistenza cui io non avevo accesso e dalla quale poteva scatenarsi in qualsiasi momento un terremoto che avrebbe mandato all'aria la nostra convivenza.“
— Mario Vargas Llosa, libro The Bad Girl
Travesuras de la niña mala
„Ma, molto dopo, prima di cadere addormentata, con le sue braccia attorno al mio collo e le labbra incollate alle mie, mi sussurrò: " La tua letterina da Alessandria l'ho letta dieci volte, almeno. Dormivo assieme a lei tutte le notti, la tenevo stretta in mezzo alle gambe.“
— Mario Vargas Llosa, libro The Bad Girl
Travesuras de la niña mala
„Non è colpa della Francia se continuiamo a essere un paio di stranieri, caro. E' colpa nostra. Una vocazione, un destino. Come la nostra professione d'interpreti, un'altra maniera di essere sempre uno straniero, di stare senza stare, di essere ma non essere.“
— Mario Vargas Llosa, libro The Bad Girl
Travesuras de la niña mala
„[Riferendosi a Il pesce nell'acqua del 1993] Quando traduci i fatti in parole, li modifichi: inevitabile. Il narratore ha libertà assoluta quando scrive. È un suo diritto. La fiction, appunto.“
Origine: Citato in Corriere della Sera, 17 settembre 1994.
„Se, all'improvviso, sentissimo che stiamo per morire e ci domandassimo: quale traccia lasceremo del nostro passaggio per questo canile?, la risposta corretta sarebbe: nessuna, non abbiamo fatto niente se non parlare per conto di altri. Che cosa significherebbe, altrimenti, aver tradotto milioni di parole d cui non ne ricordiamo neppure una, perchè nessuna meritava di essere ricordata?“
— Mario Vargas Llosa, libro The Bad Girl
Travesuras de la niña mala
„Dobbiamo affrontare i Matteo Salvini dei nostri giorni con la convinzione che non sono altro che il prolungamento di una tradizione oscurantista che ha riempito di sangue e cadaveri la storia dell’Occidente e sono stati il nemico più acerrimo della cultura della libertà, dei diritti umani, della democrazia, che non avrebbero potuto prosperare e diffondersi nel mondo se i Torquemada, gli Hitler e i Mussolini avessero vinto la guerra contro gli Alleati.“
Origine: Da Carola merita il Nobel, la Repubblica, 9 luglio 2019, pp. 1 e 26.