
Origine: Dalla lettera alla moglie Zete inviata da località imprecisata, 12 luglio 1940.
Origine: Dalla lettera alla moglie Zete inviata da località imprecisata, 12 luglio 1940.
“Perché Dio è sempre così sereno, saggio, sicuro di sé? Perché non ha padre.”
Qui lo dico e qui lo nego
Datemi il fulgido sole silente, 1, p. 395
Foglie d'erba, Rulli di tamburo
Origine: Da Avvakum, Vita dell'Arciprete Avvakum scritta da lui stesso, traduzione di Pia Pera, Adelphi, 1986, p. 46. ISBN 978-88-459-0208-0
Variante: Perché sfotti così la tua bellezza?" le chiesi."Perché non ci vivi insieme, e via?"
"Perché la gente pensa ch'è tutto quel che ho. La bellezza non è niente, la bellezza non dura. Non lo sai quanto sei fortunato, tu, a essere brutto, che se a qualcuno gli piaci, così sai che è per qualche cosa d'altro.
Origine: Storie di ordinaria follia, p. 3
“Se c'è Dio non importa pregarlo, è Dio e capisce da sé cosa bisogna fare.”
da Tutti i nostri ieri, Einaudi