“Io decado. Non in senso mentale, non è niente, non c'è decadimento; ma nei sentimenti, nell'amore. Mi vien meno lo spirito e incattivisco. Siedo e m'incattivisco coi presenti e con gli assenti. Ogni parola, pensiero, suscitano non comprensione e simpatia per chi li ha espressi, ma desiderio di opporgli la mia verità. Disgustoso, assolutamente disgustoso.”

18 giugno 1890, pp. 332-333

Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia
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Lev Nikolajevič Tolstoj 281
scrittore, drammaturgo, filosofo, pedagogista, esegeta ed a… 1828–1910

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“L'uomo decade e involgarisce, si fa grosso ed ottuso, secondo o quando decade in lui il senso religioso delle parole.”

Tommaso Landolfi (1908–1979) scrittore, poeta e traduttore italiano

da Ombre, Adelphi, Milano, 1994, p. 104

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“La musica sapiente vien meno al nostro desiderio.”

Arthur Rimbaud (1854–1891) poeta francese

da Racconto, 1972
Variante: La musica sapiente manca al nostro desiderio.

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“Il passato non passò per niente, il futuro non fu neanche dopo, ed il presente è sempre assente.”

Claudio Baglioni (1951) cantautore italiano

da Titoli di coda
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“Se un pensiero non è espresso in parole non può essere del tutto chiaro.”

Giovanni Lajolo (1935) cardinale italiano

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“Non ho trovato una parola migliore di "religione" per definire la fiducia nella natura razionale della realtà, per quanto sia accessibile alla ragione. Ogni volta che questo sentimento è assente, la scienza degenera in un piatto empirismo.”

Albert Einstein (1879–1955) scienziato tedesco

1° gennaio 1951
Lettere a Maurice Solovine
Origine: Archivio Einstein 21-474 e 80-871; pubblicato in Letters to Solovine, 1906-1955, pp. 119. Citato in Pensieri di un uomo curioso, p. 117. Citato in Walter Isaacson, Einstein. La sua vita, il suo universo, p. 447.

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