“Non va bene dire a un ateo che è un ateo, o attribuire a chi nega l'immortalità l'infamia di negarla, o pensare che si possa costringere un avversario ad ammettere di aver torto dimostrandogli che ha torto in base ai principi di qualcun altro, e non ai suoi. […] È questo il senso di una massima attribuita al grande san Luigi, re di Francia, che le persone superficiali citano come un esempio di fanatismo; il senso è che con un infedele si deve o discutere come un vero filosofo sa fare, oppure "infilargli in corpo una spada più profondamente che si può."”
cap. 3, p. 95
San Tommaso d'Aquino
Argomenti
fede , persone , ateo , avversario , base , bene , corpo , esempio , fanatismo , filosofia , filosofo , franco , grande , infame , infamia , infedele , massimo , persona , principe , principio , re , san , senso , spada , superficiale , torto , vero , dire , fare , altroGilbert Keith Chesterton 253
scrittore, giornalista e aforista inglese 1874–1936Citazioni simili

“Per me è impensabile che un vero ateo possa essere uno scienziato.”
Origine: Citato in V.C. Grounds, The Reason for Our Hope, Moody Press, Chicago, 1945, p. 22.

da Ortodossia, pag. 206

Origine: Dall' intervista a ABC.es http://www.abc.es/20110331/cultura/abcp-comte-sponville-raices-cristianas-20110331.html del 1° aprile 2011; citato in Il filosofo ateo Comte-Sponville: «le radici cristiane sono un'evidenza storica» http://www.uccronline.it/2011/06/28/il-filosofo-ateo-comte-sponville-%C2%ABle-radici-cristiane-sono-unevidenza-storica%C2%BB/, UCCRonline.it, 28 giugno 2011).