Origine: Citato in Maurizio Cabona, A cinquant'anni la Dolce Vita non è ancora finita http://www.ilgiornale.it/news/cinquant-anni-dolce-vita-non-ancora-finita.html, il Giornale.it, 30 gennaio 2010.
“Non è un fatto puramente casuale se nel teatro francese d'avanguardia i principali tentativi di ricerca sono stati dapprima condotti sulla messa in scena. È che era urgente, grazie allo sviluppo delle possibilità sceniche esteriori, ritrovare quel linguaggio fisico che il teatro francese aveva totalmente dimenticato da quattro secoli; e, sviluppando queste possibilità, non si tratta, per il teatro francese, di cercare di scoprire un effetto decorativo; no, ciò che esso pretende di trovare sotto l'effetto decorativo è la lingua universale che lo unirebbe allo spazio interno. Il teatro francese cerca lo spazio per moltiplicare la sua espressione nello spazio; […] E far parlare lo spazio è dar voce alle superfici e alle masse.”
Origine: Da Il teatro del dopoguerra a Parigi, in Messaggi rivoluzionari, a cura di Marcello Gallucci, Monteleone, Vibo Valentia, 1994, pp 105–106.
Argomenti
guerra , avanguardia , condotta , cura , dopoguerra , effetto , espressione , fatto , fisico , francese , grazia , interno , lingua , linguaggio , messa , messaggio , no , quattro , ricerca , rivoluzionario , scena , secolo , spazio , superficie , sviluppo , teatro , tentativo , tratto , valente , voce , scoprire , cerca , possibilitàAntonin Artaud 47
commediografo, attore teatrale e scrittore francese 1896–1948Citazioni simili
Origine: Dall' Intervista ad Andrea Brunello. La decisione e la necessità http://www.teatroecritica.net/2014/05/la-decisione-e-la-necessita-intervista-ad-andrea-brunello di Enrico Piergiacomi, Teatroecritica.net, 23 maggio 2014.

“Il teatro d'avanguardia è il teatro di domani. Il guaio è che te lo fanno vedere oggi.”
Ho dei pensieri che non condivido
da Duellanti, n. 67, gennaio-febbraio 2011, p. 58

“Ciò che non è chiaro non è Francese.”
da Sur l'universalité de la langue française, 1783