“Il pessimo costume di abbandonarsi al turpiloquio (a partire dal «me ne frego» fascista) si sta diffondendo ovunque, molto meno disapprovato della diffusione degli anglismi, che se non altro non feriscono il buon gusto. Forse si teme che questa disapprovazione sia considerata bacchettoneria; si dovrebbe invece formulare una condanna esclusivamente estetica. Anche qui, molti giovani si mettono alla testa del peggioramento. Pensiamo all'uso di punteggiare qualunque discorso con invocazioni al fallo maschile, naturalmente nel registro più basso, che inizia con la c. Un marziano giunto tra noi penserebbe che il fallo sia la nostra divinità, tanto ripetutamente viene nominato dai parlanti. Insomma, una vera fallolatria.”
Così degrada la nostra lingua, Corriere della sera, 13 gennaio 2010
Argomenti
giovani , condanna , costume , diffusione , disapprovazione , discorso , estetica , fallo , fascista , formulario , giovane , giunta , gusto , inizio , invocazione , marziano , meno , peggioramento , registro , uso , tanto , testa , forse , basso , altro , divinitàCesare Segre 8
filologo, semiologo e critico letterario italiano 1928–2014Citazioni simili

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