“Del resto, non la odiavo piú tanto, mentre correvo per la camera e dalla fessura gettavo delle occhiate dietro il paravento. Mi era solo intollerabilmente penoso che fosse lí. Volevo che sparisse. Desideravo la «tranquillità», desideravo rimaner solo nel sottosuolo. La «vita vivente», per la mancanza di abitudine, mi aveva schiacciato al punto che provavo difficoltà perfino a respirare.”
A proposito della neve bagnata, X; 2002, p. 128
Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020.
Storia
Argomenti
vita , abitudine , bagnato , camera , fessura , mancanza , neve , occhiata , paravento , proposito , punto , resto , schiacciata , sottosuolo , vivente , tanto , difficoltàFëdor Dostoevskij 235
scrittore e filosofo russo 1821–1881Citazioni simili

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