Origine: Citato in Harbottle, p. 275
Origine: Dialoghi Piacevoli, Della Morte, p. 529
“Ottantacinque anni fa venni alla luce su questo pianeta. In un giorno simile, il mortale pensa alla morte in maniera diversa dagli ottantacinque anni precedenti. L'uomo è sempre cosciente della morte, la considera un naturale compimento del difficile e incomprensibile corso dell'esistenza, tuttavia si limita ad «averne coscienza», l'accetta. Arriva in fine il tempo in cui l'uomo acconsente a morire. Non è una sensazione tragica. Piuttosto un senso di sollievo, come quando, dopo aver lungamente riflettuto, si comprende qualcosa di incomprensibile.”
L'ultimo dono. Diari 1984-1989
Argomenti
morte , arrivo , compimento , corso , coscienza , esistenza , fine , giorno , limite , luce , maniero , mortale , pianeta , precedente , sensazione , senso , simile , sollievo , tempo , tragico , uomo , due-giorni , tre-giorni , dopo , accetta , difficileSándor Márai 113
scrittore e giornalista ungherese 1900–1989Citazioni simili
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“Ciò che mi fa più paura non è la morte, ma la sensazione di non aver vissuto appieno la vita.”
Marilyn Monroe
(1926–1962) attrice, cantante, modella e produttrice cinematografica statunitense
Questa traduzione è in attesa di revisione.
È corretto?

Thomas Macaulay
(1800–1859) storico e politico britannico