“Lo sanno pure le pietre, figuratevi se gli investitori stranieri e italiani non conoscono le ragioni per cui l'Italia è in recessione. Le ragioni sono una burocrazia lenta ed esasperante, una corruzione dilagante, una imprenditoria che, invece di fare attività di impresa, è stata costretta o si è ridotta a fare attività di «mazzettari», di faccendieri. Questa è la ragione per cui non funziona il nostro Paese. Il nostro Paese non funziona perché c'è un fisco esasperante. Il nostro Paese non funziona perché lo Stato e gli enti pubblici italiani, dopo aver chiesto commesse per lavori e per prodotti alle imprese, non le pagano. Ci sono imprese che stanno andando in fallimento perché lo Stato non paga i prodotti che loro hanno fornito né paga i lavori che hanno fatto. Queste sono le ragioni per cui non funziona il nostro Paese.”
Argomenti
attivita' , burocrazia , commesso , corruzione , faccendiere , fallimento , fatto , fisco , funzione , imprenditore , imprenditoria , impresa , italiano , lavorio , lavoro , paese , paga , pagano , pietra , prodotto , pubblico , ragione , recessione , ridotto , stato , straniero , dopo , investitore , fareAntonio Di Pietro 81
politico e avvocato italiano 1950Citazioni simili
Piero Ottone
(1924–2017) giornalista italiano
dall'intervista di Marco Ferrari, «Regole per tutti, giornali e giudici», l'Unità, 25 giugno 1995, p. 2

Renato Brunetta
(1950) economista e politico italiano
Origine: Citato in Corriere della sera http://www.corriere.it/politica/08_novembre_16/brunetta_dipendenti_fannulloni_miracoli_sinistra_epifani_358e2706-b3ea-11dd-804b-00144f02aabc.shtml, 16 novembre 2008.