Origine: Da Aldo Busi "perché sono innamorato di Carla Bruni" http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/01/12/aldo-busi-perche-sono-innamorato-di-carla.html, Repubblica.it, 12 gennaio 2010.
“Di notte [Aldo Busi] leggeva, studiava, scriveva: «Alla Siemens di Monaco facevo il magazziniere e raccoglievo l'immondizia, mi davano due ore di libertà e io mi chiudevo nel cesso a studiare: la mia cultura nasce dagli odori delle deiezioni». Così Busi ha imparato perfettamente inglese, francese, tedesco, tanto da diventare interprete anche di quel venditore di collant, il grasso Lometto di Vita standard di un venditore provvisorio di collant, che già nell'85 prefigurava l'ascesa di personaggi berlusconiani e bossiani. Finalmente, a 28 anni prende a Firenze il diploma di puericultrice, e nell'81, a 33, si laurea a Verona in lingue e letterature straniere con una tesi sul poeta americano John Ashbery, anche lì un dispetto, perché in tanti tra gli intellettuali d'epoca non sapevano chi fosse.”
da Io fin da piccolo così scandaloso e puro http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/08/03/io-fin-da-piccolo-cosi-scandaloso-puro.html, repubblica.it, 3 agosto 2002
Argomenti
agosto , americano , ascesa , berlusconiano , cesso , collante , cultura , diploma , dispetto , epoca , francese , grasso , immondizia , inglese , intellettuale , interprete , laurea , letteratura , liberto , lingua , monaco , notte , personaggio , piccolo , poeta , repubblica , standard , straniero , tedesco , tesi , venditore , tantoNatalia Aspesi 4
giornalista e scrittrice italiana 1929Citazioni simili
Origine: Da Bocciare Busi non è uno scandalo http://www.massimofini.it/1990/bocciare-busi-non-e-uno-scandalo, massimofini.it, archivio 1990.

Origine: Da Se la cultura è ridotta a un talk show politico http://www.ilgiornale.it/cultura/se_cultura_e_ridotta_talk_show_politico/13-01-2012/articolo-id=566666-page=0-comments=1, il Giornale.it, 13 gennaio 2012.

“Ho sognato di essere il collant di Ursula Andress.”
Origine: Citato in Gino & Michele, § 1143.

“Quando giocavo scrivevo una lettera al giorno a mia moglie: in inglese, dato che lei è tedesca.”