“Il modo di dipingere ad olio, (già praticato, come sappiamo, a Firenze, sul principio del quattrocento, dal grande pittore Domenico Veneziano) era stato introdotto a Venezia circa la stessa epoca da un certo Antonello da Messina che l'aveva, alla sua volta, imparato dai Fiamminghi. Si racconta in proposito, che Antonello essendo assai geloso di questa sua nuova arte, non voleva insegnarla ad alcuno; e che, per potergli rapire il prezioso segreto, Giovanni Bellini, travestito da ricco patrizio veneto, si fece ritrarre da lui, e così, durante la posa, riuscì ad imparare il metodo.”

Origine: Antichi pittori italiani, pp. 492-493

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia
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Evelyn Franceschi Marini 46
storica dell'arte, giornalista e scrittrice italiana 1855–1920

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“[Parlando del Ritratto d'uomo di Antonello da Messina] Tempo fa Crocetta e io ci siamo trovati a convenire sul fatto che questo dipinto, ostaggio di un museo che non è messo in condizione di funzionare, potesse essere un simbolo della grande arte italiana, con la stessa forza evocativa della Gioconda. Che potesse diventare emblema della Sicilia, con la sua furbizia, l'astuzia, e tutto ciò che si lega all'abilità, inclusa la stronzaggine […] il dipinto porta con sé, oltre al volto piuttosto singolare del personaggio, un qualche sortilegio, un maleficio.”

Vittorio Sgarbi (1952) critico d'arte, politico e opinionista italiano

Citazioni di altro tipo
Origine: Citato in Stefano Pitrelli, Vittorio Sgarbi: "Ritratto d'uomo di Antonello da Messina meglio della Gioconda: ha la stessa forza evocativa" http://www.huffingtonpost.it/2014/04/17/vittorio-sgarbi-ritratto-duomo-antonello-da-messina-meglio-giconda_n_5167385.html, L'Huffington Post, 20 aprile 2014.

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“[…] a destare la vera e feconda scintilla dell'arte quattrocentista in Venezia giunse il soave pittore Gentile da Fabriano il quale dipinse nel palazzo pubblico di Venezia, per ordine del Senato, una grande battaglia navale. Quel bell'affresco andò poi distrutto, forse nel famoso incendio del 1577; ma l'influenza del delicato pittore umbro fu feconda ed ispirò il primo vero periodo dell'arte Veneta; […].”

Evelyn Franceschi Marini (1855–1920) storica dell'arte, giornalista e scrittrice italiana

Origine: Gentile, pur se attivo in varie regioni italiane, tra cui l'Umbria, la Lombardia, il Veneto, la Toscana e il Lazio, era nato nella marchigiana Fabriano.
Origine: Antichi pittori italiani, p. 492

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