“Anastasia era una nobilissima romana, figlia di Pretestato, uomo molto illustre ma pagano. Fu istruita alla fede di Cristo da sua madre Fantasta, che era cristiana, e da san Crisogono. Data in moglie a Publio, fingeva sempre di sentirsi poco bene, riuscendo così sempre a evitare di congiungersi con lui. Quando poi il marito venne a sapere che Anastasia, vestita miseramente, andava con una serva di prigione in prigione, dai cristiani, per visitarli e rifornirli del necessario, la fece mettere sotto severissima custodia, facendole negare anche il cibo per farla morire e poter poi liberamente scialacquare il suo immenso patrimonio. Anastasia credeva ormai di morire, e mandava pietose lettere a Crisogono, che le rispondeva consolandola. Nel frattempo però suo marito morì e lei fu messa in libertà.”
—
Jacopo da Varazze
,
libro
Legenda Aurea
da Sant'Anastasia, 58
Legenda aurea
Argomenti
data , cristiano , cristo , lettera , figlio , fede , uomo , cibo , pagano , prigione , prigionia , madre , liberto , custode , potere , custodia , san , marito , messa , moglie , frattempo , sapere , vestito , poco , patrimonio , bene , romanoJacopo da Varazze 3
arcivescovo e domenicano italiano 1228–1298Citazioni simili

Giovanni Scafoglio
(1970) giornalista, musicista e critico musicale italiano
Origine: Dalla trasmissione radiofonica Altroquando, Radio Club 91, 30 ottobre 2012.

Edoardo Bennato
(1946) cantautore, chitarrista e armonicista italiano
da In prigione, in prigione!
Burattino senza fili

Vicente Blasco Ibáñez
(1867–1928) scrittore, sceneggiatore e regista spagnolo
Origine: La baracca, p. 216