“Questo astro della notte, questo globo che si suppone sia finito e spopolato, passeggia le sue pallide solitudini sopra le solitudini di Roma; illumina strade senza abitanti, recinti, piazze, giardini dove non passa nessuno, monasteri dove non si sente più la voce dei cenobiti, chiostri deserti come i portici del Colosseo.”
Origine: Dal Viaggio in Italia, citato in Pietro Citati, L'armonia del mondo. [Miti d'oggi], Superpocket, su licenza RCS Libri, 1999, p. 114. ISBN 88-462-0122-1
Citazioni simili

citato in vivilamaremma.eu http://www.vivilamaremma.eu/wwfgrosseto/

Un fiore, «Bunga»
Origine: Citato in Alessandro Bausani, Le letterature del Sud-est asiatico, Sansoni-Accademia, Firenze-Milano, 1970, pp. 389-390.

“Mi piace la solitudine e la pace… senza che nessuno mi infastidisca.”
dall'intervista a L'Actualité del febbraio 2002
2002

Parte prima, 13 giugno, p. 58
Il segno di Giona

“Dispersi per il vasto deserto delle acque
Noi mortali viviamo a milioni in solitudine.”
(da To Marguerite, in Returning a Volume of the Letters of Ortis (1852), stanza 1)
Dotting the shoreless watery wild, | We mortal millions live alone.