
“Lui la chiamava "giocattolo della mia tenerezza" e lei lo avvelenava con la saliva dei suoi baci.”
Rapsodia viennese
Il contrario di uno
“Lui la chiamava "giocattolo della mia tenerezza" e lei lo avvelenava con la saliva dei suoi baci.”
Rapsodia viennese
“Fa' del tuo amore una pioggia di
Baci sulle mie labbra.”
“Ed è forse un gioco dilettevole l'amore? | Mi baci, e le tue labbra sono di metallo.”
da Non torturarmi con l'indifferenza
Russia e altre poesie
Epigramma
Origine: Traduzione di Giosuè Carducci in Edizione nazionale delle Opere di Giosuè Carducci, volume ventinovesimo, Versioni da antichi e moderni, Nicola Zanichelli Editore, 1943, p. 196.