“Un genere di riflessione è sostanzialmente assente dall'intera esperienza vedica: è la domanda, in seguito così tormentosa, del perché. Il fatto di soffrire, la realtà dell'angoscia umana, viene accettato semplicemente, come un dato di fatto, come qualcosa con cui bisogna aver a che fare, sia riguadagnando la felicità e l'equilibrio perduti, sia trascendendo totalmente la dolorosa condizione umana. La speculazione vedica, tuttavia, non se ne chiede il perché.”
Origine: I Veda. Mantramañjarī, p. 638
Argomenti
libri , felicità , angoscia , assente , bisogno , condizione , dato , domanda , equilibrio , equilibro , esperienza , fatto , genere , genero , riflessione , seguito , speculazione , intero , fare , realtàRaimon Panikkar 22
filosofo, teologo e sacerdote spagnolo 1918–2010Citazioni simili

“Ogni uomo porta l'intera impronta della condizione umana.”

Origine: A tal proposito si ricorda la riduzione a forme geometriche operata da Cezanne alla fine del 1800 nella propria pittura.
Origine: Ritrattino di Kant a uso di mio figlio, Capitolo 1, Perché proprio Kant? Ovvero: il fascino discreto della ragione pura, p. 28
Origine: Conoscersi fra ragazzi e ragazze, p. 19

dall'Angelus del 10 gennaio 1982