“Ho studiato più per riflessione e per compiacere alla madre mia che per elezione. Il mio genio sarebbe stato per le matematiche e per molti anni mi piangeva il cuore al vedere libri di matematica. Sono contento per altro d'aver dato questa consolazione alla mia povera madre…”
citato da G.B. Rossi Veratti, nel necrologio per lo zio, in Bartolomeo Veratti, in Studi Letterari e Morali ed Atti dell'Accademia Ecclesiastica di S. Tommaso d'Aquino, Tomo 6, 1889, p. I-XI
Argomenti
libri , piacere , accademia , citata , consolazione , contento , cuore , dato , ecclesiastico , elezione , genio , madre , matematico , morale , necrologio , povero , riflessione , stato , tomo , zio , altroBartolomeo Veratti 9
giurista, giornalista e filologo italiano 1809–1889Citazioni simili

“O studianti, studiate le matematiche, e non edificate sanza fondamenti.”
Aforismi, novelle e profezie

“La religione è la matematica dei poveri di spirito.”
Origine: Il Vangelo secondo la Scienza, p. 211; 2008