Origine: Storia controversa dell'inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo, p. 37
“Sono rimasto in provincia in quanto ritenevo fosse utile a voi, e non perché lo ritenessi proficuo alla mia ambizione: non mi sono avvicinato a nessuna taverna, e non ho lasciato oziare nemmeno i giovani di immacolata bellezza, mentre i vostri figli erano più interessati ai banchetti che all'esercito. E in provincia ho vissuto in modo che nessuno potesse affermare che io avessi ricevuto in dono anche un soldo solo o effettuato spese personali. Ho trascorso ben due anni nella provincia, e se una prostituta si è introdotta in casa mia, o se lo schiavetto di qualcuno è stato sedotto da me, potete ritenermi la persona più scellerata e depravata del mondo; ma considerando che mi sono così castamente tenuto alla larga dai loro servi, potrete rivalutare il modo in cui voi credete io mi sia comportato con i vostri figli! E così, o Quiriti, quelle borse che all'andata erano piene d'argento, al mio ritorno a Roma le ho riconsegnate vuote, mentre altri hanno riportato a casa piene di soldi quelle anfore che si erano portati dietro piene di vino.”
Argomenti
due-giorni , persone , giovani , bellezza , mondo , ambizione , anfora , argento , banchetto , dono , esercito , giovane , interessato , lasciata , modo , persona , personale , portata , prostituto , provincia , ricevuta , ritorno , sedotto , soldo , stato , tenuta , utile , vino , vissuto , casa , andata , considerandoGaio Sempronio Gracco 4
politico romano -154–-121 a.C.Citazioni simili
“L'Italia non è una provincia, è la Signora delle altre province.”
Una giornata uggiosa
“I muri di provincia trasudano rancore.”
30 dicembre 1896; Vergani, p. 117
Diario 1887-1910
da Storia – idee, fatti, protagonisti, Vol. 3a, SEI
Citazioni tratte dai discorsi
da Historia Langobardorum http://www.albedimare.org/castrum/cv_Diacono.html, II, 20
vol. II, libro VI, p. 228
Istoria civile del Regno di Napoli