“[Rahel] Non sapeva da dove le fossero venute quelle parole. Non sapeva di averle dentro di sé. Ma erano fuori, adesso, e non sarebbero rientrate.”
Origine: Il Dio delle piccole cose, p. 124
Arundhati Roy 26
scrittrice indiana 1961Citazioni simili
Ef 2,1). La persona morta a causa del peccato era già stata concepita nell'iniquità e dopo un certo tempo il travaglio di morte si è abbattuto su di lei. La nascita nel peccato è una condanna e una vera e propria morte che il peccatore avverte dentro di sé. Ma Cristo ha strappato il peccato dalla viscere del peccatore e così ci ha riscattati da una morte inevitabile. Egli è entrato al posto del peccato nelle profondità del nostro essere e ha preso corpo nella nostra più recondita intimità. La creatura che noi siamo è stata rinnovata: dopo che la morte ha dominato su di noi, ora regna in noi la vita, e il travaglio di morte è stato mutato nella gioia della vita e della liberazione. Cristo si è sottoposto alla morte per salvarci da una simile morte e sta ancora continuando la sua opera di salvezza.

citato in Berlusconi a Tgcom24: "Io temuto in Europa", Tgcom24, 24 dicembre 2012

The Death of Ivan Ilych

da Pensieri e parole, lato B, n. 1
Lucio Battisti vol. 4

Gli imperdonabili
Origine: Da Il flauto e il tappeto, Con lievi mani, p. 103.

“Le parole sono sempre una forza che si cerca fuori di sé.”
Origine: Da La duchessa di Palliano

La vera vita di Sebastiano Knight