“[Diogene di Sinope] una volta vide un topo correre qua e là, senza mèta (non cercava un luogo per dormire né aveva paura delle tenebre né desiderava alcunché di ciò che si ritiene desiderabile) e così escogitò il rimedio alle sue difficoltà.”
VI, 22; 2009, p. 211
Vite dei filosofi
Diogene Laerzio 57
storico greco antico 180–240Citazioni simili

Origine: Dalla sua prima autobiografia My Autobiography; citato in Giancarlo Galavotti, "Gattuso? Solo un gattino" http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2007/05_Maggio/05/gattusogerrard.shtml, Gazzetta.it, 5 maggio 2007.

“Non possiamo tollerare né i nostri vizi tradizionali né i loro rimedi.”
proemio, 9; 1997
Nec vitia nostra nec remedia pati possumus.
Ab urbe condita, Proemio – Libro X

“Niente è infatti contrario all'ombra, e precisamente né la tenebra, né la luce.”
2008

“Rimane sempre nello stesso luogo immobile
né gli si addice spostarsi or qui or là.”
Frammenti di alcune opere, Sulla natura