da L'angoscia moderna, senza Dio., vol. V, pp. 614-615
Storia della letteratura italiana
“L'essai sur l'avenir poétique de Dieu, di Manuel Diéguez demolisce le impalcature della critica occidentale e orientale a un tempo e riporta la letteratura sul suo zoccolo, che domina tutti gli altri. «… qualsiasi ragione e qualsiasi poesia sacra», scrive Diéguez, «porteranno a una frattura con l'organizzazione della storia; infatti in essa si è rifugiato, dopo aver disertato le antiche cosmogonie, il nostro furore di organizzare il tempo attraverso una falsa poesia.» E in nota, a piè di una pagina di grande densità di pensiero, queste altre righe che completano in qualche modo la risorgente fisionomia del contadino del Danubio: «Ora, la politica, in quanto escatologia, è una poetica finalista, una cosmogonia razionalizzante che inevitabilmente sfocia nel nichilismo.»”
da Nota di diario di Lunedì 1 novembre 1965, pp. 287-288
Diario di un contadino del Danubio
Argomenti
nota , notaio , poesia , rifugiato , impalcatura , fisionomia , frattura , zoccolo , tempo , nichilismo , riporto , furore , diario , contadino , organizzazione , domino , dominio , pagina , pagine , letteratura , novembre , critico , antico , ragione , pensiero , politico , storia , modo , grande , dopo , finalista , densità , ora , poeticaVintilă Horia 39
scrittore rumeno 1915–1992Citazioni simili
Origine: Parodia e pensiero: Giordano Bruno, p. 19

2004
Origine: Metamorfosi, p. XXVII

Origine: Eliogabalo o l'anarchico incoronato, p. 101

da Standard, 16 settembre 1886; tradotto in Lucas Bridges, Ultimo confine del mondo, Einaudi, 2009, ISBN 978-88-06-19758-2