“Resta il fatto che il vegetariano o la vegetariana tipo non esistono. Troppo diverse sono le motivazioni che spingono le persone a optare per un'alimentazione vegetariana. Una decisione simile dipende da esperienze, aspettative, condizioni di vita e riflessioni differenti. I motivi che animano una scelta vegetariana non sono costanti nel tempo e possono variare.”

Origine: Vegetariani, p. 10

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 04 Giugno 2020. Storia

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“[…] il vegetariano non si limita a seguire una particolare alimentazione ma adotta uno stile di vita generale molto migliore di quello comune.”

Michel Montignac (1944–2010)

Origine: Mangiar bene per prevenire le malattie cardiovascolari, p. 182

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“Sono vegetariano nell'anima.”

Jacques Derrida (1930–2004) filosofo francese

Attribuite
Origine: Citato in David Wood, Come non mangiare. Decostruzione e umanismo, in Jackie D. (rivista Animot. L'altra filosofia, n. 1, anno 1, giugno 2014), Graphe.it edizioni, p. 141 http://books.google.it/books?id=9STcAwAAQBAJ&pg=PA141: "Si dice che Derrida, durante la conferenza di Cerisy nell'estate del 1993, abbia affermato: «sono vegetariano nell'anima»."

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“Il futuro è con i vegetariani.”

Rudolf Virchow (1821–1902) patologo, scienziato e antropologo tedesco
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“Sono vegetariano. Non sono carnivoro.”

Vaclav Fomič Nižinskij (1889–1950) ballerino e coreografo russo

Origine: Diari, p. 128

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“È utile per la pecora essere d'accordo con l'opinione dei vegetariani, mentre il lupo rimane di un'opinione differente.”

William Ralph Inge (1860–1954) docente, scrittore, religioso (prete anglicano)

Senza fonte

“Io ho smesso di mangiare animali nel 1987, ma sono diventato vegano solo il primo gennaio 2011, eppure non ho cambiato le mie motivazioni: quando decisi di passare al vegetarismo, lo feci perché non volevo contribuire all'uccisione di animali. […] fingevo di non sapere che la produzione di latte e uova è parte della stessa catena di sfruttamento e morte che produce la carne. Non andavo fino in fondo nei miei pensieri e nelle mie scelte […]. Quando diventi vegetariano, i familiari e gli amici si preoccupano per la tua salute e tu cominci a sentirti diverso; sai che ogni invito a pranzo comporterà la necessità di spiegare i motivi per cui non mangi carne e così via. Alla fine i più si fermano lì e non osano andare oltre: dire no a tutto ciò che comporta sfruttamento e morte per gli animali, quindi latte, uova, lana eccetera. Sembra impossibile, una cosa da estremisti e asociali. Ma bisogna ricordare che estremisti e asociali erano definiti i vegetariani fino a poco tempo fa; ora che il vegetarismo è più diffuso e accettato, quest'etichetta è passata a stigmatizzare i vegani. […] In realtà credo che l'unico modo per essere davvero vegetariani, cioè rispettosi degli animali, sia la scelta vegan e spero che presto il termine vegetariano torni ad indicare un'alimentazione a base vegetale e non lacto-ovo-vegetariana come avviene ora.”

Lorenzo Guadagnucci (1963) giornalista italiano

Origine: Dall'intervista di Lorenzo Strisciullo, Intervista a Lorenzo Guadagnucci http://www.mangialibri.com/interviste/intervista-lorenzo-guadagnucci, mangialibri.com, 2013.

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