2007, p. 289
All'origine della pretesa cristiana
“[Riferendosi a Benito Mussolini] […] l'uomo, nella sua realtà, era di corta intelligenza, correlativa alla sua radicale deficienza di sensibilità morale, ignorante di quella ignoranza sostanziale che è nel non intendere e non conoscere gli elementari rapporti della vita umana e civile, incapace di autocritica al pari che di scrupoli di coscienza, vanitosissimo, privo di ogni gusto in ogni sua parola o gesto, sempre tra il pacchiano e l'arrogante.”
Origine: Dai Taccuini, 2 dicembre 1943; citato in Walter Barberis, Il bisogno di patria, Giulio Einaudi editore, Torino, 2010, p.88. ISBN 978-88-06-20464-8
Argomenti
deficienza , autocritica , taccuino , scrupolo , radicale , incapace , gesto , gusto , ignoranza , civile , intelligenza , dicembre , coscienza , rapporto , morale , parola , parola-chiave , uomo , vita , sensibilità , pari , ignorante , realtàBenedetto Croce 107
filosofo, storico e politico italiano 1866–1952Citazioni simili

“[Benito Mussolini] È un grande uomo, molto più grande di Stalin.”
Origine: Citato in Enzo Biagi, Amori, Rizzoli, Milano, 1988, p. 138. ISBN 88-17-85139-6
Ludwig fece questa considerazione dopo aver intervistato Mussolini (cfr. Biagi, ibidem) nel 1932. L'anno precedente aveva intervistato Stalin. (cfr. la voce su Wikipedia)
Origine: Dalla prefazione alla prima edizione tedesca del 1956 de Il disonore dell'uomo.

Origine: Da Prima tesi su Feuerbach.