“Storicamente, negli Stati Uniti le donne si sono impegnate sul versante delle tematiche politiche più disparate. Da quelle per i diritti sindacali a quelle per i diritti civili delle minoranze di colore, dal movimento Free Speech a quello pacifista contro la guerra in Vietnam. Negli ultimi anni, a livello federale è aumentato significativamente anche il numero delle donne che si stanno presentando alle elezioni. Ma il più delle volte si tratta di scelte individuali. Il movimento femminista in quanto tale per adesso su questo fronte rimane dolorosamente assente e invece dovrebbe scegliere di emergere dall'ambito delle tematiche sessuali e della contraddizione maschio-donna per impegnarsi nella lotta alla tirannia e al fascismo. Non bisogna fargliene però una colpa se le femministe non sono così impegnate come dovrebbero. Quello dell'espansione della democrazia è un fronte sul quale la società civile nel suo complesso dovrebbe essere impegnata e invece, di sicuro negli Stati Uniti, ci crogioliamo tutti in un'orgia di consumismo e superficialismo.”

—  Naomi Wolf

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 18 Gennaio 2019. Storia

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“Credo nelle donne, ma non credo nei movimenti femministi.”

Rita Levi-Montalcini (1909–2012) neurologa e senatrice a vita italiana

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“Il progetto femminista è solo una parte del grande movimento politico internazionale per l'emancipazione umana. Ed è parte integrante della battaglia più vasta a favore dei diritti civili e delle libertà umane.”

Naomi Wolf (1962) giornalista, scrittrice e consulente politico statunitense

Origine: Dall'intervista a l'Espresso, gennaio 2008; citato in Loredana Lipperini, Per Cominciare, Lipperatura, 2 gennaio 2008.

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“Mi ritengo una femminista di questo tempo e trovo ipocrita che sia considerata una parola scomoda. Ho sempre pensato che le donne avessero un ingiusto svantaggio sociale, pur essendo biologicamente più forti. Ma qui non è una gara a chi lo è di più: si tratta di uguaglianza, si tratta di avere gli stessi diritti. Purtroppo non è ancora così. Mi definisco femminista anche perché sono una donna autonoma e capace di scegliere liberamente.”

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Origine: Dall'intervista di Barbara Bonomi Romagnoli, Paola Turci: «La felicità ha bisogno di partecipazione» https://27esimaora.corriere.it/18_giugno_22/paola-turci-la-felicita-ha-bisogno-partecipazione-7b71d53c-75fb-11e8-891d-7017f1270990.shtml, 27esimaora.corriere.it, 22 giugno 2018.

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