“Che le opere dell'ultimo periodo artistico di Cézanne presentino soggetti poco interessanti dal punto di vista umano, è giudizio superficiale. Sono il colore e la composizione ad attrarci immediatamente. Con la stessa serietà con cui gli antichi maestri esaltavano e drammatizzavano i soggetti più importanti, così Cézanne ha trattato le forme e i toni delle mele, degli alberi, dei volti. Una grande forza traspare dalla sua opera pittorica, costruita per tocchi minuti: si avverte il perfetto equilibrio fra stabilità e movimento, accordo e contrasto. Le sue opere esprimono le qualità migliori dell'uomo: la sensibilità, la capacità di riflessione, il vigore unitamente alla forza della convinzione e all'integrità.”

da Cézanne, 1952
Origine: Citato in Stefania Lapenta, Cézanne, I Classici dell'arte, Rizzoli - Skira, Milano, 2003, pp. 183-188 e frontespizio. ISBN 88-7624-186-8

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Il soggetto moderno è il soggetto singolare autosufficiente, l'oggetto del soggetto moderno è un oggetto costruito da egli stesso.”

Pietro Barcellona (1936–2013) docente, politico e filosofo italiano

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“[Ultime parole famose] Paul Cézanne può aver avuto il genio di un grande pittore, ma non ha mai avuto la perseveranza di diventarlo.”

Emile Zola (1840–1902) giornalista e scrittore francese

Origine: Paul Cézanne may have had the genius of a great painter, but he never had the persistence to become one. (citato in Christopher Cerf and Victor Navasky, The Experts Speak, Villard, New York, 1998, p. 203. ISBN 0-679-77806-3)

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“Nel calcio mi ispiro al grande Manzoni. L'utile per scopo, il vero per soggetto, l'interessante per mezzo. Mi piace anche il Pascoli: anzi in questo periodo mi sento un po' come il "suo" fanciullino.”

Claudio Lotito (1957) imprenditore e dirigente sportivo italiano

Origine: itato in Un Lotito "letterato" indica la strada per un calcio più pulito http://www.goal.com/it/Articolo.aspx?ContenutoId=901373, goal.com, 7 ottobre 2008.

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“L'artista più attaccato, più maltrattato, da quindici anni, dalla stampa e dal pubblico, è Cézanne. Non c'è epiteto offensivo che non venga accostato al suo nome, e le sue opere hanno ottenuto un successo d'ilarità che dura ancora. […] Cézanne appare come un greco della belle époque; le sue tele hanno la calma, la serenità eroica dei dipinti e delle terrecotte antiche, e gli ignoranti che ridono davanti ai Bagnanti, per esempio, mi fanno l'effetto di barbari che criticano il Partenone. Cézanne è un pittore, e un grande pittore. Quelli che non hanno mai preso in mano un pennello o una matita hanno detto che non sapeva disegnare, e gli hanno rimproverato "imperfezioni" che non sono che una raffinatezza ottenuta grazie a un'enorme abilità. So bene che, nonostante tutto, Cézanne non può avere il successo dei pittori alla moda […] ma la sua pittura ha l'inesprimibile fascino dell'antichità biblica e greca, i movimenti dei personaggi sono semplici e grandi come nelle sculture antiche, i paesaggi hanno una maestà imponente, e le sue nature morte così belle, così esatte nei rapporti tonali, hanno, nella loro verità, qualcosa di solenne. In tutti i suoi dipinti, l'artista commuove, perché egli stesso prova, davanti alla natura, un'emozione violenta che l'abilità trasmette alla tela.”

Georges Riviere (1855–1943)

da L'Impressionniste, 1 aprile 1877
Origine: Citato in Stefania Lapenta, Cézanne, I Classici dell'arte, Rizzoli - Skira, Milano, 2003, pp. 183-188 e frontespizio. ISBN 88-7624-186-8

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“Nell'ultimo stadio, la stessa distinzione fra soggetto e oggetto scompare ed è proprio la Mente Quello che essa contempla. Viene trasceso anche il pensiero, e svanisce l'intero regno degli oggetti. A questo punto, in quanto soggetti, ci si conosce come parte, e ci si conosce come tutto.”

Dionigi l'Areopagita giudice dell'Areopago, convertito alla cristianità dall'apostolo Paolo

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Origine: Citato in Jean Campbell Cooper, Yin e Yang. L'armonia taoista degli opposti, Roma, 1982.

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