“Vedi, forse tu non sai chi fosse Bruno Tasso. Era un mio amico, faceva lo stesso mio mestiere, il traduttore, e si ammazzò poco tempo dopo l’uscita de La vita agra. […] Qualcuno dice che si ammazzò perché era alcolizzato o perché non andava d’accordo con la moglie o perché Garzanti l’aveva licenziato, ma non basta questo a spiegare le cose. La ragione vera è che faceva quel mestiere e ne era ossessionato fino al punto di decidere di farla finita. Perché, vedi, non tutti se ne rendono conto, ma tradurre è un mestiere micidiale che ti costringe ore e ore attaccato alla macchina da scrivere a cercare parole che poi tu presti ad altri. E spesso sono parole prestate a persone e a libri inutili e questo a poco a poco logora e uccide.”
Argomenti
mestiere , alcolizzato , traduttore , parola , licenziato , micidiale , logorio , logora , tasso , parola-chiave , uscita , accordo , moglie , macchina , libri , amico , conto , punto , ragione , persona , persone , tempo , stesso , vita , dopo , poco , forseLuciano Bianciardi 22
scrittore, saggista e giornalista italiano 1922–1971Citazioni simili

Mostly Harmless
Serie della Guida galattica per gli autostoppisti, Praticamente innocuo
Variante: Non puoi vedere quel che vedo io perché vedi quel che vedi. Non puoi sapere quel che so io perché sai quel che sai. Quel che io vedo e so non si può aggiungere a quel che vedi e sai tu, perché le due cose non sono dello stesso tipo. Né quel che che vedo e do io può sostituire quel che vedi e sai tu, perché questo significherebbe sostituire te stesso.

“Le cose che ti succedono direttamente cambiano la vita. Dopo vedi diverso.”
libro Gratitude

Origine: Da Lettera a Mariott.

da L'anno che verrà, n. 15
DallAmeriCaruso