Origine: Citato in Attilio Bolzoni, L'addio a Sciascia, la Repubblica, 23 novembre 1989.
“[Su Leonardo Sciascia] Fummo quasi obbligati all'amicizia, avevamo tante cose in comune, vivevamo a trenta chilometri di distanza, lui aveva avuto come professore Vitaliano Brancati, che era mio amico, e poi tutti e due eravamo sotto il segno di Pirandello, il nostro nume tutelare. Io feci uno sceneggiato da un suo racconto, lui portò un mio libro a Elvira Sellerio e fu grazie a lui che iniziai la mia collaborazione con la casa editrice. Eravamo veri amici perché litigavamo, la vera amicizia è quella, sennò sai che noia… Leonardo per me è una medicina: quando mi sento un po' scarico, e a 88 anni suonati ne ho anche il diritto, piglio un suo libro, leggo tre pagine e mi sento ricaricato: è come l'elettrauto.”
Argomenti
amicizia , libro , nume , sceneggiato , piglio , suonata , chilometro , scarico , collaborazione , professore , medicina , noia , distanza , pagina , segno , racconto , pagine , amico , comune , grazia , diritto , tre-giorni , due-giorni , casa , tutelare , po'Andrea Camilleri 121
scrittore, sceneggiatore e regista italiano 1925–2019Citazioni simili
“L'amicizia mi è molto cara. Nella vera amicizia si coglie un barlume dell'Amico Supremo.”
Il Maestro disse
“L'afflizione è il vero raffinamento dell'amicizia, e i veri amici si riconoscono nelle avversità.”
Le perle francesi
“Volere e non volere le stesse cose, questa è la vera amicizia.”
Nam idem velle atque idem nolle, ea demum firma amicitia est.
cap. XX, par. 4
La congiura di Catilina
Origine: Dalla prima puntata del programma Vitaliano Brancati: la presenza, il segno di Bruno Russo per Rai Teche; video disponibile in Vitaliano Brancati: la presenza, il segno http://www.regionesicilia.rai.it/dl/sicilia/video/ContentItem-01a8d7cf-cb2a-4ad7-8760-80bbc2624f8e.html, Regionesicilia.rai.it.
La fatica di diventare migliori