“Quelli che s'aggirano qui sono corpi soltanto, | non hanno più anima, | soltanto nomi nel registro dello scrivano, | carcerati: uomini, ragazze, donne, | e i loro occhi fissano vuoti | con lo sguardo sbriciolato, distrutto | per ore in una fossa buia, | soffocati, calpestati, picchiati alla cieca. | Il loro gemito tormentoso, il loro pazzo terrore, | una bestia, sulle mani e sui piedi, carponi … | Hanno ancora le orecchie | E neppure odon più il loro grido: | La prigione distrugge, schiaccia: | nessun coraggio, nessun coraggio più per ribellarsi! | Stride leggera la sveglia spaccata. | Si affaticano come dementi, grigi, devastati, | separati dall'umanità variopinta, | irrigiditi, timbrati e marcati, | come bestiame da macello che aspetta il beccaio | e non conosce che il fetido truogolo e il recinto. | Solo paura, solo orrore nei volti | quando, di notte uno sparo afferra la vittima … | e nessuno ha veduto l'uomo | che silenzioso in mezzo a loro | trascina la croce nuda verso il supplizio.”

Das Wort der Stummen (La parola dei muti), Nel lager

Estratto da Wikiquote. Ultimo aggiornamento 21 Maggio 2020. Storia

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“Al fondo della mia rivolta contro i potenti trovo, più antico, il ricordo dell'orrore delle torture inflitte alle bestie… e più l'uomo è feroce verso la bestia, più è carponi davanti agli uomini che lo dominano.”

Louise Michel (1830–1905) anarchica francese

Origine: Da Mémoires, Parigi, 1886, p. 91; citato in Gino Ditadi, I filosofi e gli animali, vol. 1, Isonomia editrice, Este, 1994, p. 221. ISBN 88-85944-12-4

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“piedi di formaggio | anima caffettiera | mani che odiano le stecche da biliardo | occhi come graffette | preferisco il vino rosso.”

Charles Bukowski (1920–1994) poeta e scrittore statunitense

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L'amore è un cane che viene dall'inferno

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“L'amore degli uomini si distingue dalla stupida foia delle bestie soltanto per due funzioni divine: la carezza e il bacio.”

Pierre Louÿs (1870–1925) poeta e scrittore francese

Origine: Afrodite, p. 93

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